Un Messina indomito strappa un pareggio per 3-3 sul campo della Cavese, in una partita ricca di gol ed emozioni. Tripletta di un super Luciani, ma non basta per la vittoria.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, ma che testimonia il carattere e la grinta di un Messina mai domo. I giallorossi impattano 3-3 sul campo della Cavese, in una partita pirotecnica e ricca di emozioni, valida per la 31ª giornata del campionato di Serie C. Un punto che muove la classifica, ma che non soddisfa pienamente la squadra di Simone Banchieri, che ha accarezzato a lungo il sogno della vittoria, grazie a una prestazione superlativa di Pierluca Luciani, autore di una tripletta.
L’inizio del Messina è promettente. Al 4′, Petrucci lancia Luciani, che prova la conclusione forte sul primo palo, trovando la pronta risposta di Boffelli, che devia in angolo. I giallorossi insistono, arrivando più volte in area avversaria, mentre la Cavese appare inizialmente attendista. Al 18′, Gyamfi è costretto a uscire per infortunio, sostituito da Lia. Al 24′, Haveri sfonda a sinistra e serve Petrucci al limite dell’area piccola, ma il suo tentativo in allungo non trova lo specchio della porta. Il gol è nell’aria, e arriva puntuale al 29′: cross perfetto di Lia dalla destra, Luciani svetta di testa al limite dell’area piccola e batte Boffelli, portando meritatamente in vantaggio il Messina. Passano due minuti e Garofalo, ben lanciato, prova un tiro-cross che spaventa ancora la difesa campana.
La Cavese Reagisce, ma il Messina Sfiora il Raddoppio
La reazione della Cavese si concretizza al 34′, con il primo calcio d’angolo conquistato e una conclusione di Pezzella che termina alta. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, i padroni di casa aumentano la pressione, mentre il Messina si chiude nella propria metà campo. Al 45′, un’azione di contropiede tre contro due vede Luciani servire Pedicillo, ma Peretti intercetta; la sfera torna a Luciani, che ignora De Sena e calcia, sprecando l’occasione. Nel recupero, Luciani conquista una punizione dal limite: De Sena calcia, ma centra la barriera.
Il secondo tempo si apre con un cambio per la Cavese: fuori Vitale, dentro l’attaccante Fella. I padroni di casa si rendono subito pericolosi, conquistando un calcio d’angolo. Sul cross, Luciani commette fallo su Peretti: rigore. Dal dischetto, Chiricò sbaglia, ma sulla ribattuta di Meli, lo stesso Chiricò insacca, firmando il pareggio. Il Messina accusa il colpo e, in meno di due minuti, subisce il secondo gol: Fella, con una conclusione da fuori area, batte un incerto Meli. Banchieri corre ai ripari, inserendo Dell’Aquila per Crimi (ammonito e diffidato, salterà il derby col Catania). Al 57′, De Sena di testa impegna Boffelli. Ma al 58′ è la Cavese a trovare il terzo gol, con Sannipoli che di testa trafigge ancora Meli su cross di Marchisano. Sembra finita, ma il Messina ha un sussulto d’orgoglio.
Dell’Aquila in transizione serve De Sena, che calcia: Boffelli respinge corto e Luciani, da rapace d’area, insacca il 3-2. Passano due minuti e, al minuto 61, Garofalo serve in verticale Luciani, che con un tocco preciso batte Boffelli in uscita, firmando il 3-3 e la sua tripletta personale. Una reazione straordinaria, che riporta in partita il Messina.
Finale di Sofferenza, il Messina Resiste
Negli ultimi minuti, la Cavese si riversa in avanti alla ricerca del gol vittoria, ma il Messina, pur soffrendo, resiste con ordine e grinta. Banchieri inserisce Buchel e Costantino per Petrucci e De Sena, ma la squadra non può più effettuare cambi per aver esaurito gli slot. L’assedio finale dei padroni di casa non produce effetti, e la partita termina 3-3. Al 91′, Dell’Aquila serve Luciani, ma la sua conclusione è murata. Nel recupero, succede poco, la gara termina in parità.
Cavese-Messina 3-3. Marcatori: 29′, 58′ e 61′ Luciani (M); 49′ Chiricò (C); 51′ Fella (C); 57′ Sannipoli (C). Cavese (3-5-2): Boffelli; Loreto, Saio, Peretti; Rizzo (86′ Diarrasouba), Vitale (46′ Fella), Sannipoli, Pezzella, Marchisano (65′ Rossi); Chiricò (71′ Verde), Sorrentino (65′ Vigliotti). In panchina: Lamberti, Di Somma, Konate, Evangelisti, Marranzino, Citarella, Barone. Allenatore: Vincenzo Maiuri. Acr Messina (4-3-1-2): Meli; Gyamfi (20′ Lia), Gelli, Marino, Haveri; Garofalo, Petrucci (73′ Buchel), Crimi (56′ Dell’Aquila); Pedicillo; Luciani, De Sena (73′ Costantino). In panchina: Curtosi, Tordini, Vicario, Anzelmo, Morichelli. Allenatore: Simone Banchieri. Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini. Assistenti: Federico Fratello di Latina e Simone Pistarelli di Fermo. Quarto ufficiale: Gabriele Sciolti di Lecce. Ammoniti: Crimi (M), Marino (M), Vitale (C), Sannipoli (C), Luciani (M), Fella (C), Vigliotti (C). Angoli: 3-1. Recupero: 4′ + 4′.