Il Futsal Mazara pareggia 3-3 sul campo del Città di Acri, ma il risultato non basta: sfumano le speranze di raggiungere i playoff. Autogol di Galindo nel finale.
Il Futsal Mazara esce con un pareggio (3-3) dalla trasferta calabrese contro il Città di Acri, nella ventesima giornata di campionato. Un risultato che, se da un lato permette ai gialloblù di portare a casa un punto, dall’altro spegne definitivamente le speranze di raggiungere il quinto posto in classifica, l’ultimo utile per accedere ai playoff. Una partita combattuta, ricca di emozioni e di colpi di scena, ma che lascia l’amaro in bocca alla formazione siciliana.
Il Futsal Mazara parte forte e sblocca la partita dopo appena tre minuti, grazie alla sesta rete stagionale di Salvatore Bruno. Un inizio promettente, che fa ben sperare i tifosi gialloblù. La reazione dei padroni di casa, però, non si fa attendere. Il Città di Acri, spinto dal pubblico amico, alza il baricentro e mette in difficoltà la difesa siciliana. Galindo e Giudice, però, trovano sulla loro strada la traversa, che nega loro la gioia del gol. A metà del primo tempo, gli animi in campo si scaldano e fioccano i cartellini per entrambe le formazioni. Al 13′, Iaquinta trova il pareggio per il Città di Acri, con un tiro al volo che sorprende Russo. Mister Bruno, allenatore del Futsal Mazara, risponde immediatamente inserendo il power-play. Prima dell’intervallo, serve un intervento prodigioso di Alves, capitano e portiere dei siciliani, per togliere un pallone destinato a finire in rete. Si va al riposo sul risultato di 1-1.
Botta e Risposta, poi l’Autogol: Secondo Tempo al Cardiopalma
La ripresa inizia bene per i padroni di casa, che al 2′ trovano il gol del vantaggio con un bolide di Galindo che si infila sotto l’incrocio dei pali. Il Futsal Mazara non ci sta e, sei minuti più tardi, trova il nuovo pareggio grazie a una splendida conclusione del capitano Alves. I gialloblù insistono con il portiere volante in fase di possesso, ma il Città di Acri sfiora per ben due volte il vantaggio a porta vuota, con Fiore e Vega che colpiscono i legni. Il gol dei rossoneri, però, è solo rimandato: arriva poco più tardi, con Mario Pagliuso. Lo svantaggio non scoraggia il Futsal Mazara, che continua a crederci e, a 29 secondi dalla fine, trova il pareggio grazie a uno sfortunato autogol di Galindo, che fissa il risultato sul definitivo 3-3.
Un risultato che, a conti fatti, serve solo alla formazione di casa, che si assicura l’aritmetica salvezza con due giornate d’anticipo. Per il Futsal Mazara, invece, si spengono definitivamente le speranze di agguantare il quinto posto, che sarebbe valso un piazzamento playoff. Un’occasione persa, che lascia l’amaro in bocca ai giocatori, allo staff tecnico e ai tifosi, che speravano in un finale di stagione diverso. Adesso non resta che concentrarsi sul prossimo match.
Città di Acri – Futsal Mazara 3-3 (1-1). Città di Acri: Gallo, Brescia, Tortora, Fiore, Guido, Giudice, Frassetti, Vega, Pagliuso F., Pagliuso M., Galindo, Iaquinta. Allenatore: Alessandro Basile. Futsal Mazara: Alves (K), Barbera, Buscaglia, Bruno S., Bruno V., Gancitano, Joao, Liburdi, Mazzola, Novara, Rivella, Russo. Allenatore: Vincenzo Bruno. Arbitri: Bartoli (Nocera Inferiore) e Coviello (Potenza). Cronometrista: Cipolla (Cosenza). Marcatori: 3′ Bruno S. (M), 13′ Iaquinta (A); 2′ st Galindo (A), 8′ st Alves (M), Pagliuso M. (A), 20′ st aut. Galindo (A).