MESSINA – Una battaglia sportiva durata oltre quattro ore, un’altalena di emozioni e una rimonta che infiamma le speranze tricolori. La Top Spin Messina WatchesTogether ha compiuto un passo significativo verso la conquista dello Scudetto 2024/2025 di tennistavolo, aggiudicandosi Gara 1 della finale contro il Tennistavolo Sassari con il punteggio di 4-2. Davanti al pubblico delle grandi occasioni che ha gremito il “PalaLaganà” di Montepiselli, i giocatori del presidente Giorgio Quartuccio hanno offerto una prova di grande carattere, cuore e determinazione, ribaltando uno svantaggio iniziale di 1-2 e mettendo a segno tre vittorie consecutive nei singolari finali.
La serata, che ha visto la presenza del vicepresidente federale della FITeT, Pietro Puglisi, è iniziata con un momento di raccoglimento, osservando un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco. Sotto la direzione arbitrale di Raffaele D’Ambrogio di Messina e Massimo De Giorgi di Lecce, la Top Spin si è presentata all’appuntamento decisivo potendo contare, per la prima volta in stagione, sull’organico al completo a disposizione del tecnico Wang Hong Liang, sebbene Antonino Amato non sia stato impiegato.
Ursu parte forte, Sassari reagisce e sorpassa (1-2)
L’avvio è stato promettente per i padroni di casa. Nel primo singolare, il moldavo Vladislav Ursu ha fornito una prestazione di altissimo livello, superando Lubomir Pistej con un netto 3-0. Ursu ha costruito il successo con parziali di 11-7, 12-10, 11-2. Nel primo set, ha mostrato capacità di reazione ribaltando uno svantaggio iniziale (da 2-4 a 6-4) e chiudendo alla seconda palla utile. Più combattuto il secondo parziale: Pistej è arrivato a condurre 8-7, ma Ursu ha piazzato un break di tre punti (10-8). Nonostante due set point annullati dallo slovacco (10-10), il giocatore messinese ha trovato lo spunto per chiudere 12-10. Il terzo set è stato quasi un monologo di Ursu, che ha dominato 11-2 tra gli applausi del pubblico.
La reazione di Sassari non si è fatta attendere. Nel secondo incontro, Niagol Stoyanov è stato superato per 1-3 da Andrea Puppo. Stoyanov era partito bene, aggiudicandosi il primo set 11-9 dopo essere stato avanti 10-8. Puppo però ha cambiato marcia nel secondo parziale: è volato sul 6-0, Stoyanov ha tentato una rimonta (fino all’8-6) e ha annullato due set point sul 10-8, ma ha ceduto ai vantaggi 10-12. Il terzo set è stato nettamente a favore del giocatore ligure in forza a Sassari (11-3). Nel quarto, Stoyanov si è trovato a inseguire (da 4-3 a 4-5), ha provato a rientrare (da 5-9 a 8-9) ma Puppo ha chiuso 11-8, pareggiando i conti per Sassari.
Gli ospiti hanno completato il sorpasso nel terzo singolare, con l’ex di turno Sadi Ismailov che ha sconfitto Tommaso Giovannetti per 3-0. Nel primo set, Ismailov ha accelerato dal 5-5, portandosi sul 10-7 e chiudendo 11-8 alla seconda occasione. Nel secondo, il russo è scappato rapidamente sul 10-4, contenendo il tentativo di Giovannetti e chiudendo 11-6. Anche nel terzo parziale, il pongista romano della Top Spin è partito bene (6-3), ma ha subito un parziale di sette punti consecutivi da Ismailov, che ha chiuso 11-7, portando Sassari in vantaggio per 2-1 nel computo totale.
La rimonta Messina: Stoyanov epico, Ursu dominante, Manhani decisivo (4-2)
Sotto 1-2, la Top Spin ha trovato la forza per reagire, innescando una rimonta entusiasmante. Il punto del pareggio è arrivato da Niagol Stoyanov, protagonista di un match epico contro Lubomir Pistej, vinto 3-2 alla “bella”. Stoyanov ha vinto il primo set 11-9 dopo aver recuperato da 8-9. Pistej ha risposto aggiudicandosi secondo (11-9, dopo che Stoyanov era risalito da 1-5 e 3-7 a 7-7) e terzo set (13-11, annullando due set point a Stoyanov sul 10-9 e 11-10). Il quarto parziale è stato pirotecnico: Stoyanov ha annullato una palla match e, dopo aver fallito la sua chance sul 10-9, ha avuto bisogno di altre quattro occasioni ai vantaggi per prevalere 15-13, portando la sfida al quinto. Nell’ultimo e decisivo set, Stoyanov è partito meglio (3-1), ha resistito al ritorno di Pistej (7-5, 9-7) e ha chiuso 11-8 al secondo match point, facendo esplodere di gioia il PalaLaganà per il 2-2.
Sulle ali dell’entusiasmo, Vladislav Ursu è tornato al tavolo per affrontare Sadi Ismailov e ha offerto un’altra prestazione dominante, vincendo 3-0 e riportando Messina in vantaggio. Dopo un avvio equilibrato nel primo set (6-6), il moldavo ha piazzato l’allungo decisivo per l’11-8. Nel secondo, è partito forte (4-1), ha controllato il tentativo di rientro di Ismailov (5-4) e ha chiuso 11-7 alla seconda opportunità. Il terzo set non ha avuto storia, con Ursu che ha preso subito il largo (5-0) e ha chiuso rapidamente 11-4, siglando il punto del 3-2 per la Top Spin.
Il sigillo finale sulla vittoria di Gara 1 è stato messo da Humberto Manhani Jr., schierato strategicamente da coach Wang al posto di Giovannetti per l’ultimo singolare contro Andrea Puppo. L’italo-brasiliano ha perso il primo set 9-11 dopo essere stato avanti 9-7. Da lì in poi, però, non ha più sbagliato. Nel secondo parziale, ha annullato un set point a Puppo sul 10-11 e ha vinto 13-11. Ha controllato il terzo set imponendosi 11-6 dopo aver preso il comando sul 6-5. Nel quarto, ha recuperato uno svantaggio iniziale (da 2-5 a 7-5) e, pur subendo il ritorno di Puppo da 9-6 a 9-8, ha messo a segno i due punti finali (11-8) che hanno scatenato l’esultanza incontenibile sua, dei compagni e di tutto il pubblico messinese per il definitivo 4-2.
Ora la sfida si sposta a Sassari
Questa vittoria in rimonta assume un’importanza fondamentale in vista della Gara 2. La Top Spin Messina si recherà a Sassari, nella palestra della Scuola Media di corso Cossiga, venerdì 2 maggio (fischio d’inizio alle ore 17:00) con due risultati su tre a disposizione: una vittoria o un pareggio consegnerebbero il titolo italiano ai siciliani. In caso di vittoria del Tennistavolo Sassari, invece, si renderebbe necessario uno spareggio (“bella”), da disputarsi sempre sul campo della squadra sarda, in quanto meglio classificata al termine della regular season. La battaglia per lo Scudetto è ancora aperta, ma Messina ha lanciato un segnale forte nella prima, emozionante sfida.
Tabellino Gara 1: Top Spin Messina WatchesTogether – Tennistavolo Sassari 4-2 Vladislav Ursu b. Lubomir Pistej 3-0 (11-7, 12-10, 11-2) Niagol Stoyanov p. Andrea Puppo 1-3 (11-9, 10-12, 3-11, 8-11) Tommaso Giovannetti p. Sadi Ismailov 0-3 (8-11, 6-11, 7-11) Niagol Stoyanov b. Lubomir Pistej 3-2 (11-9, 9-11, 11-13, 15-13, 11-8) Vladislav Ursu b. Sadi Ismailov 3-0 (11-8, 11-7, 11-4) Humberto Manhani Jr. b. Andrea Puppo 3-1 (9-11, 13-11, 11-6, 11-8)