MESSINA – L’attesa è finita. Domani pomeriggio, domenica 13 aprile, alle ore 18:00, il PalaLaganà di Montepiselli (con ingresso libero per il pubblico) si accenderà per la gara d’andata della semifinale playoff scudetto di tennistavolo maschile. La Top Spin Messina WatchesTogether, guidata dal presidente Giorgio Quartuccio, lancia la sfida ai campioni d’Italia in carica e dominatori della regular season, l’Apuania Carrara. Si preannuncia una battaglia sportiva di altissimo livello tecnico ed emotivo, un classico della pallina veloce italiana che vedrà i messinesi cercare l’impresa contro i favoriti toscani.
La squadra peloritana, allenata da Wang Hong Liang, arriva a questo appuntamento cruciale dopo una stagione a due facce. Chiusa la regular season al quarto posto con 14 punti, la Top Spin ha dovuto superare un avvio difficile, come ammesso dallo stesso presidente Quartuccio: “Abbiamo approcciato malissimo la prima parte della stagione”. Ma la reazione c’è stata, eccome: “Poi i ragazzi hanno completamente cambiato passo, vincendo cinque gare su sette nel girone di ritorno”.
Un percorso in crescendo che ha garantito l’accesso ai playoff, già considerato “un’enorme soddisfazione” dopo le difficoltà iniziali. Il quintetto messinese può contare sull’apporto del moldavo Vladislav Ursu, rivelazione della stagione con il 75% di vittorie al suo esordio in A1, affiancato da giocatori di valore come Tommaso Giovannetti (numero 7 del ranking italiano), Niagol Stoyanov (n. 19), l’esperto Antonino Amato (n. 30) e l’italo-brasiliano Humberto Manhani Jr. (n. 36).
Dall’altra parte della retina, però, ci sarà una vera corazzata. L’Apuania Carrara ha chiuso la stagione regolare da capolista indiscussa con 25 punti e si presenta a Messina con un roster stellare, guidato dal tecnico Claudio Volpi e dal dirigente Alessandro Merciadri.
A rendere la sfida ancora più affascinante per il pubblico messinese è la presenza, tra le file toscane, di due grandi ex che hanno scritto pagine importanti della storia recente della Top Spin: il fuoriclasse portoghese João Monteiro, per quattro anni idolo del PalaLaganà e protagonista quest’anno di un incredibile 100% di vittorie in campionato, e Matteo Mutti, numero 9 d’Italia, che a Messina ha giocato per tre stagioni. Entrambi furono tra gli artefici dello storico scudetto conquistato dalla Top Spin nel 2021/22, e ora tornano da avversari nella sfida più sentita. Il valore dell’Apuania Carrara è completato da altri top player come Mihai Bobocica (n. 3 d’Italia), il croato Tomislav Pucar e lo svedese Viktor Brodd.
Sfida agli ex e alla capolista: i peloritani cercano l’impresa contro i campioni d’Italia di Tennistavolo
Nonostante la caratura dell’avversario, in casa Top Spin non c’è timore reverenziale, ma la consapevolezza di potersi giocare le proprie carte. “La Top Spin si giocherà la semifinale senza pressioni ed a testa alta,” afferma il presidente Quartuccio. “Ci attende una partita molto difficile, ma proprio lo scendere in campo senza pressioni potrà costituire un vantaggio. Vogliamo offrire un grande spettacolo e cercare di rendere la vita ardua all’Apuania Carrara, la squadra più forte del campionato, nostra eterna rivale”. Un invito, dunque, ai tifosi a riempire il PalaLaganà per sostenere la squadra in questa difficile ma stimolante impresa.
La gara di ritorno contro Carrara si disputerà martedì 15 aprile alle ore 17:00 al Palasport di Avenza, mentre l’altra semifinale vedrà di fronte, in un derby tutto sardo, il Tennistavolo Sassari (secondo in regular season) e la Marcozzi Cagliari (terza). Ma i riflettori, domani, saranno tutti puntati su Messina per il primo atto di una sfida che promette spettacolo, emozioni e colpi di altissimo livello.