Il Paternò di mister Gaetano Catalano ritrova la via della vittoria battendo di misura il Città Sant’Agata per 1-0. Una partita combattuta, sofferta ma meritata per i padroni di casa, capaci di imporsi su un avversario volenteroso ma poco preciso. I tre punti conquistati rilanciano le ambizioni del Paternò, che ora guarda con fiducia ai prossimi impegni.
La gara si sblocca immediatamente: al 3’, un angolo calciato da Sanseverino trova Asero, che con un tiro al volo potente e preciso trafigge il portiere Minguzzi, scatenando l’entusiasmo dei tifosi locali. Nei minuti successivi, il Paternò continua a spingere e al 18’ reclama un rigore per un contatto in area; sull’azione successiva, Viglianisi tenta un pallonetto che colpisce la parte alta della traversa.
Il Città Sant’Agata non resta a guardare e si rende pericoloso al 35’, quando D’Amore prova un tiro-cross insidioso che Mileto devia in angolo. Due minuti più tardi, è Nunziante a impegnare seriamente il portiere del Paternò con un tiro a botta sicura, ma Mileto risponde con un grande intervento. L’episodio più controverso arriva al 45’, quando un cross dalla destra di Flamia costringe Mileto a parare sulla linea; gli ospiti protestano convinti che la palla avesse superato la linea, ma l’arbitro lascia correre.
Il secondo tempo si apre con il Città Sant’Agata che alza il ritmo per cercare il pareggio. Al 5’, Catalano prova su punizione da oltre 20 metri ma la sfera termina di poco sopra la traversa. Un minuto dopo, un altro tentativo del Città Sant’Agata sfuma a pochi passi da Mileto, con gli attaccanti ospiti incapaci di trovare la zampata vincente. Il Paternò risponde al 10’ con Asero, che sfiora il raddoppio con un tiro applaudito dal pubblico del Falcone-Borsellino.
Le occasioni continuano: al 15’, un gran colpo di testa di Retucci viene deviato in corner da Minguzzi. Dal successivo calcio d’angolo, Panarello colpisce di testa, ma la palla sorvola la traversa. Al 20’, Guida prova a sorprendere la difesa ospite con un tiro smorzato da un difensore, parato facilmente da Minguzzi.
Negli ultimi minuti, il Paternò cerca di amministrare il vantaggio, mentre il Città Sant’Agata mostra segni di stanchezza e non riesce a produrre una reazione efficace. In pieno recupero, al 50’, il Paternò sfiora il raddoppio con un’azione rapida: un lancio lungo trova Puglisi, che serve “Papito”; il suo tiro da dentro l’area finisce a un soffio dal palo, con Minguzzi battuto.
Con questa vittoria, il Paternò si prepara ora alla sfida di Coppa Italia Serie D contro il Siracusa, portando con sé l’entusiasmo ritrovato e la consapevolezza di poter competere su più fronti.