MESSINA – Nel mondo altamente competitivo e in continua evoluzione della pallavolo professionistica, la continuità tecnica rappresenta spesso un valore aggiunto di inestimabile importanza. Per Akademia Sant’Anna, reduce da una stagione esaltante culminata con la partecipazione alle Finalissime Play-Off di Serie A2 femminile, la scelta di ripartire da uno staff tecnico consolidato e a forte “trazione siciliana” non è solo una dichiarazione d’intenti, ma una vera e propria filosofia progettuale.
La dirigenza messinese ha optato per la stabilità, confermando le figure chiave che hanno guidato la squadra con perizia e passione, con l’obiettivo di capitalizzare l’eccellente lavoro svolto e di rafforzare ulteriormente il legame sinergico con il gruppo di atlete e l’intera comunità sportiva.
Il pilastro di questa continuità è, senza dubbio, l’head coach Fabio Bonafede. La sua conferma, preannunciata con entusiasmo dal presidente Fabrizio Costantino nel caloroso e significativo contesto della conferenza stampa post-Gara 2 delle Finalissime Play-Off – un momento che sottolineava la fiducia immediata e il riconoscimento del lavoro svolto – e poi ufficializzata formalmente nei giorni scorsi, ha posto le fondamenta per la costruzione della squadra che affronterà la prossima, impegnativa stagione.
La leadership di Bonafede, tecnico originario di Siracusa e quindi espressione autentica di quella “sicilianità” che il club vuole valorizzare, è stata un fattore determinante nei recenti successi, portando visione strategica e una profonda conoscenza del campionato.
Sulla scia della decisione riguardante il capo allenatore, i vertici societari hanno logicamente esteso la loro piena fiducia anche ai suoi più stretti collaboratori, figure essenziali nell’economia del gioco e nella gestione quotidiana del team. Parliamo del secondo allenatore, Flavio Ferrara, e dell’assistente allenatore e meticoloso scoutman, Daniele Cesareo.
Questo terzetto, ormai collaudato, ha dimostrato una coesione e una complementarietà che sono andate ben oltre i semplici ruoli definiti sulla carta. Fin dall’insediamento di Bonafede sulla panchina peloritana, il loro operato si è distinto per una profonda unitarietà d’intenti, una trasparente e costante condivisione delle scelte tecnico-tattiche – elemento cruciale per trasmettere sicurezza alla squadra – e, come diretta conseguenza, per i significativi traguardi sportivi raggiunti.
La società, nel motivare queste conferme, ha posto l’accento sul notevole “bagaglio di esperienza umana e consistenza professionale” del nucleo tecnico. Queste qualità, che vanno oltre la pura competenza pallavolistica, hanno permesso di creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante. Hanno saputo interpretare le dinamiche del gruppo, far emergere e valorizzare al meglio le qualità individuali e collettive delle atlete, consentendo alla squadra di esprimersi con brillantezza, stile e una notevole forza caratteriale.
Questa capacità di gestione, soprattutto nei momenti fisiologicamente più complessi e nelle insidie tipiche di campionati lunghi, competitivi e di alto lignaggio come la Serie A2, si è rivelata un’arma vincente. La capacità di leggere le partite, di preparare meticolosamente gli incontri attraverso l’analisi dell’avversario (dove il lavoro di scouting di Cesareo è fondamentale) e di intervenire con le giuste correzioni in corso d’opera sono state il marchio di fabbrica di questo staff.
La forza dell’Akademia
Ma la forza di Akademia Sant’Anna Messina non risiede solo nel trio di testa. A completare il quadro di uno staff tecnico coeso, competente e profondamente integrato nel progetto, arrivano anche altre importantissime conferme. Il preparatore atletico, Paolo Santorum, continuerà nel suo ruolo cruciale di garante della condizione fisica ottimale delle giocatrici, un aspetto fondamentale per sostenere i ritmi di un campionato logorante e per prevenire gli infortuni.
Rinnovata la fiducia anche al team manager, Marco Maressa, la cui opera organizzativa e logistica dietro le quinte è indispensabile per permettere a squadra e staff tecnico di concentrarsi esclusivamente sugli aspetti di campo. Non meno importanti sono le conferme degli assistenti tecnici Susanna Sorrenti e Amir Goodarzy, che con la loro dedizione e competenza specifica continueranno a fornire un supporto prezioso durante gli allenamenti e le partite, curando dettagli tecnici e contribuendo alla crescita individuale delle atlete.
Questa marcata scelta di continuità da parte della dirigenza di Akademia Sant’Anna non è casuale. Essa testimonia la volontà di costruire un progetto sportivo ambizioso e sostenibile nel tempo, fondato sulla valorizzazione delle professionalità, con un occhio di riguardo per quelle espresse dal territorio siciliano.
Mantenere un gruppo di lavoro che si conosce a menadito, che condivide una visione comune e che ha già sperimentato il sapore del successo (e le difficoltà del percorso per raggiungerlo) è un segnale forte inviato all’ambiente e alle stesse giocatrici, attuali e future. Tale stabilità può infatti rappresentare un fattore attrattivo per atlete di talento, che cercano ambienti seri, organizzati e con una guida tecnica affidabile.
Con uno staff tecnico così definito, esperto, affiatato e con una chiara impronta siciliana che ne rafforza l’identità e il legame con il territorio, il club messinese si appresta ora a programmare e ad affrontare la nuova stagione di Serie A2 con rinnovate ambizioni.
L’obiettivo sarà certamente quello di consolidare quanto di buono fatto vedere, puntando a un ulteriore salto di qualità, forti di una guida tecnica che rappresenta una garanzia di serietà, competenza e profonda motivazione. La sfida è lanciata, e Akademia Sant’Anna ha scelto di affrontarla ripartendo dalle sue fondamenta più solide.