Akademia Messina Sfiora l’Impresa: San Giovanni Espugna il PalaRescifina al Tie-Break
In uno scontro al vertice vibrante ed emozionante, l’Akademia Sant’Anna Messina cede al tie-break contro la capolista San Giovanni in Marignano, al termine di una battaglia durata oltre due ore. Le padrone di casa, nonostante una prestazione di grande cuore e determinazione, non riescono a conquistare la vittoria, uscendo sconfitte dal PalaRescifina per la prima volta in stagione in campionato. Un match altalenante, con l’Akademia capace di rimontare due volte lo svantaggio, trascinando la capolista al set decisivo, dove però a prevalere è stata la maggiore esperienza delle ospiti. Un risultato che lascia l’amaro in bocca alle ragazze di coach Bonafede, ma che conferma il valore di una squadra capace di giocarsela alla pari con la prima della classe. Assente per un virus intestinale Vernon, MVP dell’ultima partita. Mvp del match Anna Piovesan, schiacciatrice ospite, top scorer Diop per Messina con 29 punti.
Primo Set: San Giovanni Parte Forte, Messina Insegue
L’avvio di gara è favorevole a San Giovanni in Marignano, che trova subito il break grazie a un errore di Olivotto e a un muro sulla fast di Modestino (1-3, 4-7). L’Akademia reagisce e trova il pareggio con un primo tempo di Olivotto (9-9). L’equilibrio dura poco: le ospiti si riportano avanti (12-15) e costringono coach Bonafede al time-out. Al rientro, una pipe di Diop murata da Nardo vale il massimo vantaggio per le romagnole (12-16). Messina prova a rientrare, ma San Giovanni gestisce il vantaggio e chiude il primo set 25-22, sfruttando un errore in attacco di Diop.
Secondo Set: Akademia Dominante, Parità Ristabilita
Nel secondo parziale, coach Bonafede inserisce Babatunde al posto di Modestino al centro. L’Akademia parte forte e trova il primo vantaggio del match con un attacco di Mason (2-1). Due punti consecutivi di Diop valgono il break (5-2) e costringono coach Bellano al time-out. La reazione ospite è immediata, ma Diop con un ace ristabilisce le distanze (9-5). San Giovanni non riesce a cambiare palla e subisce un altro parziale, che porta la panchina romagnola a chiamare il secondo time-out sotto 10-5. L’Akademia dilaga (13-7, 18-8), trascinata da una Diop inarrestabile e da una Caforio superlativa in difesa. San Giovanni, in evidente difficoltà, opera diversi cambi, ma senza risultati. Messina conquista ben quindici set point (24-9) e chiude il parziale 25-11 con un primo tempo di Olivotto.
Terzo Set: Equilibrio Iniziale, poi San Giovanni Scappa Via
Il terzo set inizia con i sestetti iniziali confermati. L’equilibrio regna sovrano nelle prime fasi (4-5), poi un infortunio a Diop, che appoggia male il piede dopo un attacco, ferma il gioco per un minuto. L’opposto di Messina riprende a giocare e Babatunde firma il 5-5. San Giovanni, però, approfitta di un paio di errori delle padrone di casa e si porta avanti di un break (6-8), costringendo Bonafede al time-out. Al rientro, altro punto ospite e cambio per Messina: dentro Bozdeva e Norgini per Mason e per la battuta. L’inerzia non cambia, San Giovanni allunga (10-15, 11-17) e Messina, dopo aver annullato il cambio Babatunde-Modestino, riceve un cartellino giallo. Due punti consecutivi, di cui un ace di Diop, riaccendono le speranze (14-17), ma coach Bellano chiama time-out per spezzare il ritmo. Al rientro, due errori banali di Akademia permettono a San Giovanni di scappare via definitivamente. Nardo firma il punto del 16-24 e Ortolani chiude il set alla prima occasione (16-25).
Quarto Set: Akademia Non Molla e Trascina la Gara al Tie-Break
Nel quarto set, torna Modestino per Babatunde. L’Akademia parte con un break (2-0) e con Mason in battuta allunga fino al 4-1. San Giovanni si rifà sotto, ma Messina non permette l’aggancio fino all’8-8. Le padrone di casa forzano nuovamente e scappano sul 12-9, sfruttando il turno di battuta di Mason e costringendo la capolista al time-out. Al rientro, fiammata di Akademia che si porta sul +5 (15-10). San Giovanni rientra fino al 17-15 e coach Bonafede chiama time out. Altra fase serrata con Akademia che respinge il tentativo di aggancio di San Giovanni e scappa nuovamente sul 20-16. Time out per la panchina ospite. Al rientro, però, è Akademia a subire un contro parziale e sul 21-19 esaurisce i time out anche Messina. Nonostante il vantaggio Messina subisce l’aggancio sul 22 pari, poi ci pensano prima Olivotto e poi Diop, su palleggio di Modestino, a procurare i set point. Il primo sfuma con un’invasione, sul secondo Modestino chiude il primo tempo (25-23). Si va al tie-break.
Tie-Break: San Giovanni Più Cinica, PalaRescifina Violato
Il quinto set inizia con Olivotto che mura l’attacco ospite, ma San Giovanni ribalta subito il punteggio (2-4) e Bonafede ferma il gioco. Al rientro, due muri consecutivi subiti costringono Messina ad esaurire i time out. Dentro Bozdeva per Rossetto, Olivotto interrompe l’emorragia di punti e va in battuta. Si cambia campo sul 4-8 per San Giovanni. Ace di Piovesan e dentro Norgini per Mason in seconda linea. San Giovanni mantiene il vantaggio (6-10) e si avvicina al traguardo, portandosi sul +5 (8-13). L’Akademia prova un’ultima reazione e si porta a -2 (11-13), ma Bellano chiama saggiamente time-out. Al rientro, un mani out di Piovesan vale il primo di tre match point (11-14). Diop annulla il primo, ma sul secondo Piovesan chiude il match (12-15), espugnando il PalaRescifina.
Sconfitta Amara, ma Akademia a Testa Alta
Nonostante la sconfitta, l’Akademia Sant’Anna Messina esce a testa alta dal confronto con la capolista San Giovanni in Marignano. Una partita giocata alla pari, con grande intensità e determinazione, che ha dimostrato il valore di una squadra capace di competere con le migliori del campionato. Resta il rammarico per non aver sfruttato alcune occasioni e per aver ceduto nel finale del tie-break, ma la prestazione offerta lascia ben sperare per il prosieguo della stagione. Ora l’attenzione si sposta sulla poule promozione, dove l’Akademia, con 42 punti, cercherà di ottenere il miglior piazzamento possibile.