Quarta sconfitta consecutiva per un Trapani in caduta libera. Il Giugliano vince 2-1: non basta il gol di Anatriello. Playoff sempre più lontani, Torrente a rischio?
Un Trapani irriconoscibile, in piena crisi di risultati e di gioco, subisce la quarta sconfitta consecutiva, perdendo in casa contro il Giugliano per 1-2. Una partita che doveva segnare il riscatto dei granata, dopo un periodo negativo, si è invece trasformata nell’ennesima delusione per i tifosi, sempre più sfiduciati e preoccupati per il futuro della squadra. I playoff, un tempo obiettivo alla portata, sembrano ormai un miraggio.
Primo Tempo: Del Sole Illude, Anatriello Risponde, ma non Basta
La partita, giocata su un campo ai limiti della praticabilità, fatica a decollare. Il Trapani, schierato da mister Torrente con un 4-3-3 (Ujkaj; Zappella, Silvestri, Malomo, Benedetti; Toscano, Carraro, Ruggiero; Ciuferri, Anatriello, Piovanello), prova a fare la partita, ma il Giugliano, con un modulo speculare (Russo; Valdesi, Minelli, De Rosa, Oyewale; Vallarelli, Celeghin, Giorgione; Balde, Nepi, Del Sole), si difende con ordine e riparte in contropiede. La prima occasione è per Piovanello, che al 10′ calcia da posizione favorevole, ma il suo tiro è impreciso. Al 29′, Malomo sfiora il gol di testa su punizione di Benedetti. Al 35′, però, è il Giugliano a passare in vantaggio: Oyewale mette in mezzo un pallone, Silvestri respinge, Valdesi serve Del Sole che, a tu per tu con Ujkaj, non sbaglia. Il Trapani reagisce e, al 42′, trova il pareggio: Piovanello scappa in contropiede, entra in area, contrasta con Oyewale e la palla finisce sui piedi di Anatriello, che insacca a porta vuota. Un gol che riaccende le speranze dei granata, ma che non cambia l’inerzia di un primo tempo contratto e poco spettacolare.
Secondo Tempo: Nepi Gol, il Trapani Affonda
La ripresa inizia con un Trapani che, purtroppo, non dimostra la grinta che ci si aspetterebbe. Al 54′ Del Sole sfiora il raddoppio. Poi al 59′ un’altra amnesia difensiva, Nepi si ritrova il pallone a due passi e fa 1-2. Non c’è reazione. Torrente prova a cambiare qualcosa, inserendo Daka e Ongaro per Ruggiero e Ciuferri, ma la squadra non reagisce. Il Giugliano controlla la partita, e il Trapani appare sempre meno convinto di poter pareggiare. Nel finale, entrano anche Mulè, Stensrud e Verna, ma l’assalto finale dei padroni di casa è sterile e improduttivo. L’unica occasione è per Ongaro, che non trova la deviazione vincente.
Quarta Sconfitta Consecutiva: Torrente sulla Graticola?
Al triplice fischio, il Trapani esce dal campo tra i fischi del Provinciale. Quarta sconfitta consecutiva, un ruolino di marcia disastroso che allontana sempre più i playoff e che mette in discussione la posizione di mister Torrente. Una squadra che sembra aver perso la bussola, incapace di reagire alle difficoltà e di esprimere un gioco convincente. La società dovrà fare delle riflessioni profonde e prendere decisioni importanti per il futuro. I tifosi, delusi e amareggiati, chiedono un cambio di rotta immediato. Il tempo delle scuse è finito, servono fatti concreti per salvare una stagione che rischia di trasformarsi in un fallimento totale. Un Trapani che, a questo punto, delude le aspettative di una intera tifoseria.