Il Siracusa compie l’impresa e sbanca il “Granillo” di Reggio Calabria, battendo in rimonta la Reggina per 1-2. Una vittoria fondamentale per gli aretusei, che allungano a +6 il vantaggio in classifica sugli amaranto, in una partita che ha visto il difensore Suhs trasformarsi in bomber e realizzare una doppietta decisiva (anche se il primo gol, per come riportato nel testo originale, in realtà sembra essere un gol singolo). Una partita iniziata in salita per gli azzurri, sotto di un gol nel primo tempo, ma ribaltata nella ripresa grazie a una prestazione di carattere, cuore e determinazione.
Primo Tempo: Reggina subito aggressiva, Iovino e Girasole protagonisti
La partita, valida come match clou della giornata, inizia subito a ritmi alti, con la Reggina che prova a fare la partita. Al 2′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i padroni di casa sfiorano il vantaggio, ma Iovino si supera con un intervento miracoloso. Il Siracusa fatica a contenere le iniziative degli amaranto, che si rendono ancora pericolosi al 19′ con un tiro di Barranco, servito da Ragusa, che termina di poco a lato.
Gli azzurri si fanno vedere per la prima volta in avanti al 21′, con un tiro di Russotto che viene rimpallato dalla difesa reggina. Al 26′, Maggio prova la conclusione dalla distanza, ma il suo tiro sorvola la traversa. La Reggina continua a premere e al 37′ trova il gol del vantaggio: Girasole, sugli sviluppi di una punizione dal limite, anticipa Iovino in uscita e insacca di testa. Un gol che premia la maggiore intraprendenza dei padroni di casa. Nonostante il gol, il testo originale menziona anche un gol annullato alla reggina, di cui però non si specifica il minuto. Il primo tempo si chiude con la Reggina in vantaggio per 1-0.
Secondo Tempo: Suhs show, il Siracusa ribalta la partita
Nella ripresa, il Siracusa scende in campo con un piglio diverso, più determinato e propositivo. Al 3′, Russotto prova a impensierire Lagonigro, ma il portiere amaranto è attento. Il Siracusa aumenta la pressione e all’8′ un cross di Puzone viene deviato dalla difesa reggina. Al 14′ del secondo tempo, arriva il pareggio del Siracusa: Suhs, sugli sviluppi di un’azione offensiva, trova il gol dell’1-1.
Il tecnico del Siracusa effettua un doppio cambio: Limonelli e Acquadro prendono il posto di Palermo e Candiano. Al 27′ del secondo tempo, il Siracusa completa la rimonta: Baldan, ben servito in area, trova il gol del 1-2, portando in vantaggio gli azzurri.
La Reggina prova a reagire, ma il Siracusa si difende con ordine e concede poco agli avversari. Al 46′ del secondo tempo, Alma, di testa, sfiora il pareggio, ma Lagonigro si fa trovare pronto. Nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro, il risultato non cambia. Il Siracusa espugna il “Granillo” e conquista tre punti fondamentali per la classifica. C’è però confusione, sempre nel testo originale, tra la descrizione del primo e secondo gol, che vengono sovrapposti alla fine della cronaca.
Suhs, il difensore goleador: una doppietta da sogno
L’eroe di giornata per il Siracusa è senza dubbio Suhs. Il difensore, solitamente non avvezzo al gol, si è trasformato in bomber, realizzando una doppietta (o, piu’ verosimilmente un gol decisivo) che ha permesso agli aretusei di ribaltare il risultato e di conquistare una vittoria preziosa. Un’impresa che consacra Suhs come protagonista inatteso di una giornata indimenticabile per il Siracusa.
Siracusa, una vittoria che vale doppio: +6 sulla Reggina
La vittoria del Siracusa sul campo della Reggina vale doppio. Non solo per i tre punti conquistati, ma anche perché permette agli aretusei di allungare a +6 il vantaggio in classifica sugli amaranto, diretti concorrenti per la promozione. Un successo che lancia un segnale forte al campionato e che conferma le ambizioni del Siracusa, sempre più protagonista di questa stagione.
Reggina, una sconfitta che fa male: il rammarico degli amaranto
Per la Reggina, una sconfitta che fa male e che complica i piani di promozione diretta. Gli amaranto, dopo un buon primo tempo, sono calati nella ripresa, subendo la rimonta del Siracusa e perdendo una partita che sembrava essere in controllo. Una battuta d’arresto che dovrà servire da lezione per il futuro, per evitare di commettere gli stessi errori e per ritrovare la giusta concentrazione in vista dei prossimi impegni.
Il Siracusa guarda avanti: la corsa verso la promozione continua
Il Siracusa, galvanizzato dalla vittoria sul campo della Reggina, guarda ora con fiducia al futuro. La squadra aretusea ha dimostrato di avere carattere, qualità e determinazione, e di poter competere ad alti livelli. La corsa verso la promozione è ancora lunga, ma il Siracusa ha tutte le carte in regola per raggiungere il traguardo. Servirà continuare a lavorare con impegno e umiltà, per mantenere alta la concentrazione e per affrontare al meglio le prossime sfide.