Ragusa – Trasferta insidiosa per la Passalacqua Ragusa, che sabato sera affronterà la Martina Treviso al Palapascale. Una sfida che si preannuncia avvincente, valida per il nono turno del campionato di serie A2 LBF Techfind. Le ragazze di coach Buzzanca sono pronte a dare battaglia su un campo difficile, contro un avversario ostico.
L’head coach Mara Buzzanca è consapevole della difficoltà dell’incontro: “Sarà una partita complessa contro una squadra ben strutturata, con giocatrici di talento come Peresson, un’ottima tiratrice da tre”. Buzzanca sottolinea l’importanza di affrontare ogni partita con la massima concentrazione, senza sottovalutare l’avversario. “Dobbiamo mantenere alta la guardia e giocare con intensità per tutti i 40 minuti”, ha dichiarato l’allenatrice. Nonostante la sfida impegnativa, Buzzanca si dimostra fiduciosa e soddisfatta del percorso della squadra.
Con il progredire del campionato, le squadre iniziano a conoscersi meglio, e ogni partita può riservare sorprese. “Domenica scorsa abbiamo giocato contro la capolista, una squadra costruita per vincere”, ricorda Buzzanca. “Le partite possono prendere pieghe diverse rispetto alle aspettative”. L’esperienza accumulata nelle prime giornate di campionato sarà fondamentale per affrontare al meglio questa trasferta.
In casa Ragusa, buone notizie sul fronte infortuni: Marika Labanca sta recuperando bene dall’edema e sta gradualmente riprendendo gli allenamenti. “Marika è una giocatrice importante per noi, e siamo felici di poterla riavere presto a disposizione”, ha commentato Buzzanca. Tra le note positive, da segnalare l’ottima prestazione di Gabri Narviciute, tra le migliori dell’ultimo turno di campionato con 14 rimbalzi. Amaiquen Siciliano si conferma in testa alla classifica marcatori, a dimostrazione del suo valore e della sua importanza per la squadra.
La partita, che si preannuncia combattuta, sarà arbitrata da Stefano Gallo e Helmi Tognazzo di Padova. Appuntamento al Palapascale di Treviso, sabato sera alle 20.00. I tifosi ragusani faranno sicuramente sentire il loro supporto alle ragazze, anche da lontano.
Ragusa, trasferta insidiosa per la Passalacqua
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