Un finale amaro per il Teamnetwork Albatro Siracusa, che esce sconfitto dal campo del Merano per 33-32 in una gara valida per la seconda giornata di ritorno della Serie A Gold di pallamano. La partita, decisa a un solo secondo dalla fine con una rete di Milovic, ha visto i padroni di casa imporsi dopo un match caratterizzato da momenti di grande equilibrio e intensità.
Un primo tempo equilibrato ma con finale favorevole a Merano
La sfida si è aperta con entrambe le squadre che si sono studiate attentamente, mantenendo l’equilibrio per buona parte della prima frazione di gioco. Il Teamnetwork Albatro, guidato da Mateo Garralda, ha mostrato solidità nelle prime battute, ma alcune imprecisioni offensive hanno permesso al Merano di prendere il controllo nel finale del primo tempo.
A poco più di un minuto dall’intervallo, grazie a una serie di attacchi ben orchestrati e approfittando di qualche errore dei siracusani, il Merano è riuscito ad allungare il distacco, chiudendo il primo tempo in vantaggio sul 17-14.
La ripresa: Merano allunga, ma l’Albatro non si arrende
Il secondo tempo si è aperto nel peggiore dei modi per gli ospiti, con il Merano che ha subito messo in campo un gioco incisivo, portandosi rapidamente sul +6 (21-15). La partita sembrava ormai compromessa per i siracusani, ma la squadra di Garralda ha dimostrato carattere e determinazione.
Grazie a una difesa più compatta e a un attacco più preciso, il Teamnetwork Albatro ha iniziato una lenta ma efficace rimonta. Con il passare dei minuti, i siracusani hanno recuperato terreno, sfruttando anche alcune imprecisioni dei padroni di casa. La rimonta è culminata con il pareggio raggiunto a metà della seconda frazione, riaccendendo le speranze per gli ospiti.
Gli ultimi minuti: una battaglia punto a punto
Con il risultato in equilibrio, la partita si è trasformata in una vera battaglia punto a punto. Ogni azione diventava cruciale, con entrambe le squadre che cercavano di sfruttare ogni minimo errore dell’avversario. Il Merano è riuscito nuovamente a portarsi avanti, ma l’Albatro ha risposto colpo su colpo, arrivando a riagguantare il pareggio a pochi secondi dalla sirena finale.
Quando tutto sembrava destinato a concludersi in parità, il colpo di scena: Milovic, approfittando di un’indecisione della difesa siracusana, ha trovato il varco giusto per segnare la rete decisiva a un solo secondo dalla fine, regalando ai padroni di casa una vittoria sofferta ma preziosa.
Rimpianti e sguardo al futuro
La sconfitta lascia l’amaro in bocca al Teamnetwork Albatro, che ha dimostrato di poter tenere testa a un avversario ostico come il Merano, nonostante le difficoltà iniziali. La capacità di rimontare da uno svantaggio di sei reti è un segnale positivo, ma gli errori nei momenti decisivi hanno condannato i siracusani a una sconfitta beffarda.
Ora la squadra di Garralda deve subito voltare pagina e concentrarsi sui prossimi impegni, con un occhio particolare ai quarti di finale di Coppa Italia, dove il destino li vedrà nuovamente opposti al Merano.
Le formazioni in campo
Merano: Fadanelli, Romei (4), Visentin (4), Gerstgrasser, Stricker, Starcevic (8), Colleluori, Wierer (5), Raffeiner, Martini (2), Hai Frej, Nunez (1), Milovic (6), Sperandio, Prantner (1), Urban. Allenatore: Juergen Prantner.
Teamnetwork Albatro: Marino, Sciorsci (1), Zungri, Pauloni (8), Fasanelli, Vinci (4), Mesanovic (1), De Luca, Guggino (6), Sanek (3), Hermones, L. Mantisi, Karanovic (3), Angiolini (6). Allenatore: Mateo Garralda.
Un finale amaro, ma anche una lezione
Il Teamnetwork Albatro torna a casa con molti spunti di riflessione e una grande voglia di riscatto. La gara contro il Merano ha mostrato il potenziale della squadra, ma anche la necessità di maggiore concentrazione nei momenti decisivi. Il prossimo confronto con il Merano in Coppa Italia sarà un’occasione per ribaltare la sorte e dimostrare il proprio valore.