Il Siracusa ritrova immediatamente la vittoria, superando per 3-1 la Sancataldese al “Nicola De Simone” e riscattando così l’inaspettata sconfitta subita contro l’Acireale. Una prova di forza e di carattere quella degli azzurri, che mettono in campo la giusta determinazione per riprendere la marcia verso l’obiettivo promozione. A decidere il match sono le reti di Alma, Di Grazia e Russotto, quest’ultimo autore di una prestazione superlativa, con due assist e un gol. Tre punti fondamentali per mantenere il primato in classifica e per affrontare con rinnovata fiducia il prosieguo del campionato.
Il Siracusa parte subito forte, determinato a mettere in chiaro le cose fin dai primi minuti. Al 6′, gli azzurri trovano il gol del vantaggio con Giuliano Alma, abile a finalizzare un’azione orchestrata da Russotto, che recupera palla e serve un assist perfetto per il compagno, bravo a superare il portiere avversario con un preciso “scavino”. Un inizio sprint che galvanizza il Siracusa e mette in difficoltà la Sancataldese. Il raddoppio arriva al 20′, con Di Grazia che sfrutta un altro assist di Russotto e batte La Cagnina per il 2-0. Un uno-due micidiale che indirizza la partita a favore degli azzurri.
La Sancataldese prova a reagire e al 31′ accorcia le distanze sugli sviluppi di un calcio d’angolo, grazie a una sfortunata autorete di Suhs. Un episodio che potrebbe riaprire la partita, ma il Siracusa non si scompone e continua a macinare gioco. Al 36′, gli uomini di Turati trovano il gol del 3-1 con Andrea Russotto, che firma la sua personale giornata di gloria con un diagonale millimetrico che non lascia scampo a La Cagnina. Due assist e un gol per l’attaccante azzurro, protagonista assoluto del primo tempo.
Ripresa di Gestione: il Siracusa Controlla e Sfiora il Poker
Nella ripresa, il Siracusa gestisce il vantaggio senza correre grandi rischi, controllando il gioco e cercando di pungere in contropiede. Al 55′, grande occasione per il 4-1: Convitto si presenta a tu per tu con La Cagnina, ma il portiere della Sancataldese si supera e devia il pallone in calcio d’angolo. Al 77′, altra opportunità per gli azzurri, con un colpo di testa di Mattia Puzone, ma La Cagnina è ancora attento e respinge.
La partita si chiude con la vittoria del Siracusa per 3-1, un risultato che permette agli azzurri di mantenere il primato in classifica e di riprendere la marcia dopo il passo falso di Acireale. Tre punti importanti, che consentono a Baldan e compagni di affrontare le prossime sfide con maggiore tranquillità. Intanto, la Reggina espugna il campo del Paternò per 1-0, mantenendosi a tre lunghezze di distanza dal Siracusa. La classifica aggiornata vede quindi: Siracusa 60, Reggina 57, Scafatese 54 e Sambiase 52.
La vittoria contro la Sancataldese è un segnale importante per il Siracusa, che dimostra di aver superato il momento di difficoltà e di essere pronto a lottare fino alla fine per la promozione. La squadra di Turati ha offerto una prova convincente, mettendo in campo grinta, determinazione e qualità di gioco. Il primato in classifica è consolidato, ma la concorrenza della Reggina resta agguerrita. Il campionato è ancora lungo e il Siracusa non può permettersi cali di tensione se vuole centrare l’obiettivo.