Il Siracusa continua la sua marcia inarrestabile in vetta alla classifica del girone I di Serie D , conquistando la sesta vittoria consecutiva con un perentorio 7-0 ai danni di un Locri in evidente difficoltà. Al “Nicola De Simone”, la squadra di mister Marco Turati ha dominato la partita, sfruttando al meglio la superiorità tecnica e tattica, e approfittando anche dei problemi della squadra calabrese, reduce dalle dimissioni dell’allenatore Domenico Zito. Il risultato, mai in discussione, consolida il primato in classifica del Siracusa, che mantiene i 6 punti di vantaggio sulla Reggina, seconda in classifica e autrice di una prestazione maiuscola a Licata, passando con un secco 4 a 0. La partita del Siracusa ha messo in mostra la forza di un gruppo che appare inarrestabile.
Il Siracusa parte subito forte, determinato a mettere in chiaro le cose fin dai primi minuti. Al 9′, Di Grazia colpisce un palo, sfiorando il gol del vantaggio. Il gol è solo rimandato e arriva al 16′, con Pistolesi, che batte il portiere avversario con un tiro preciso e angolato. Per il giovane terzino azzurro si tratta del terzo centro stagionale. Il Siracusa continua ad attaccare e, al 23′, trova il raddoppio: Candiano serve un pallone invitante ad Alma, che con un tocco sotto scavalca il portiere Donini in uscita. La pressione del Siracusa non si placa, e Alma sfiora la doppietta personale, colpendo una traversa. Il tris arriva al 38′: Russotto calcia, Donini para, ma sulla respinta si avventa Di Grazia, che serve a Maggio un pallone che deve solo essere spinto in rete. Un 3-0 che chiude di fatto la partita già nel primo tempo, a testimonianza della superiorità del Siracusa.
Dieci Partite alla Fine: il Siracusa Vede il Traguardo della Lega Pro
Nella ripresa, il Siracusa, forte del triplice vantaggio, gestisce la partita con sicurezza, rallentando il ritmo, ma senza rinunciare ad attaccare. Al 51′, arriva il poker: ancora un assist di Di Grazia, questa volta per Baldan, che di testa non sbaglia. Il Locri, in evidente difficoltà, fatica a rendersi pericoloso dalle parti di Iovino, portiere del Siracusa, rimasto praticamente inoperoso per gran parte della partita. Al 54′, il Locri rimane in 10 uomini per l’espulsione di Pelle, a seguito di un fallo su Suhs. La partita, a questo punto, è completamente in discesa per il Siracusa. Al 76′, Longo colpisce un palo, ma si rifà all’83’, segnando il gol del 5-0. Tre minuti dopo, all’86’, arriva anche il 6-0, firmato da Convitto. Nel finale, c’è gloria anche per Palermo che al minuto 91, chiude i giochi.
La vittoria con il netto 7 a 0 contro il Locri rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia per il Siracusa, che consolida il primo posto in classifica e compie un altro passo importante verso l’obiettivo della promozione . Come aveva sottolineato mister Marco Turati alla vigilia del match, la gestione delle prossime partite sarà fondamentale per raggiungere il traguardo. Mancano 10 partite al termine del campionato, e il Siracusa dovrà essere bravo ad affrontare ogni gara con la massima concentrazione e determinazione, perché, come ha detto l’allenatore, “da ora in avanti ogni partita è una finale”. Il cammino è ancora lungo, dalla prossima sfida in casa dell’Acireale (oggi rimontato allo scadere sul campo dell’Enna) fino all’ultima di campionato il quattro maggio a Barcellona Pozzo di Gotto contro l’Igea Virtuas. Ma il Siracusa ha dimostrato di avere le carte in regola per raggiungere l’obiettivo, la serie C adesso è concretamente nelle mani della squadra aretusea. Ma bisognerà continuare a scendere in campo con la concentrazione e la fame di goal di oggi, consapevoli della propria forza e determinati a non concedere niente agli avversari per fare l’agognato salto tra i professionisti, laddove Siracusa merita di stare.