La Pro Recco conferma la sua superiorità e batte nettamente il TeLiMar per 20-7 nella diciottesima giornata del campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile. La partita, disputata a Sori, ha visto i campioni d’Italia in carica controllare il match fin dalle prime battute, imponendo un ritmo e una qualità di gioco che i siciliani, pur lottando con impegno, non sono riusciti a sostenere. Il divario tecnico tra le due formazioni è apparso evidente, soprattutto nella seconda metà di gara, quando la Pro Recco ha dilagato, mandando a segno ben 11 giocatori di movimento. Per il TeLiMar, che pure aveva mostrato segnali positivi nei primi due tempi, si tratta di una sconfitta pesante, che non pregiudica il cammino in campionato, ma che evidenzia la differenza di valori con le squadre di vertice. Il prossimo impegno per i palermitani sarà un’altra sfida impegnativa, sabato prossimo a Terrasini contro il Quinto, una partita importante in chiave salvezza.
Primo Tempo: Trapanesi in Partita Inizialmente, Poi il Vantaggio Ligure
La partita si apre con il vantaggio dei padroni di casa, grazie a una rete di Iocchi Gratta in superiorità numerica. Il TeLiMar, però, reagisce immediatamente e trova il pareggio con Bajic, anche lui a segno con l’uomo in più. La Pro Recco torna avanti con una doppietta di Di Fulvio, la prima delle quali in superiorità. Condemi, con una rapida controfuga, allunga ulteriormente per i liguri (4-1). Il TeLiMar non si arrende e accorcia le distanze con Alfonso, bravo a girarsi al centro e a sorprendere la difesa avversaria. Nel finale del primo tempo, Durik segna in tap-in, fissando il punteggio sul 5-2 per la Pro Recco. Nonostante il parziale sfavorevole, il TeLiMar ha dimostrato di poter competere con i campioni d’Italia, almeno in questa fase iniziale della partita, creando qualche difficoltà alla difesa avversaria e mostrando buone trame offensive.
Secondo Tempo: Il TeLiMar Resiste, poi la Pro Recco Allunga
Il secondo quarto si apre con un rigore trasformato da Muscat per il TeLiMar, che prova a rimanere in scia degli avversari. La Pro Recco, però, risponde immediatamente con Iocchi Gratta (in superiorità) e Di Fulvio (su rigore), allungando sul 7-3. Fondelli segna l’8-3, evidenziando la superiorità dei liguri. Il TeLiMar non molla e trova la via del gol con Alfonso, servito in superiorità numerica. Il TeLiMar spreca una potenziale occasione per riportarsi a contatto durante una superiorità, le indicazioni impartite da coach Baldineti durante il time-out non vengono capitalizzate, e la Pro Recco ne approfitta, ottenendo un rigore sul capovolgimento di fronte. Dal dischetto, Iocchi Gratta non sbaglia, portando il risultato sul 9-4. All’intervallo lungo, il punteggio è di 9-5 per la Pro Recco, grazie alla rete in superiorità di Marini, che tiene vive le speranze del TeLiMar.
Terzo Tempo: Pro Recco Dilaga, il TeLiMar Perde Uomini Chiave
La seconda metà della partita si trasforma in un monologo della Pro Recco. Di Fulvio segna la sua quarta rete personale, portando i suoi in doppia cifra. Il TeLiMar, in difficoltà, perde per limite di falli due giocatori importanti: prima il vicecapitano Giliberti, poi Mangiante. La Pro Recco ne approfitta e allunga ulteriormente, segnando due volte con Fondelli in superiorità numerica e con Condemi su rigore. Gardella, in situazione di doppia superiorità numerica, porta il punteggio sul 14-5. Iocchi Gratta e Haverkampf (su rigore) arrotondano ulteriormente il risultato (16-5). A questo punto della partita, i due allenatori effettuano alcune sostituzioni: per il TeLiMar, Mandalà entra in porta al posto di Holland, mentre per la Pro Recco, Negri sostituisce Del Lungo. Il terzo tempo si chiude con un parziale di 7-0 per i padroni di casa, che ipotecano la vittoria.
Quarto Tempo: La Pro Recco Amministra, Alfonso Segna la Tripletta Personale
Negli ultimi 8’ di gioco, si allunga la lista marcatori per la Pro Recco; Younger va a segno per il 17 a 5. Presciutti allunga con il diciottesimo gol per i liguri, servito da un prezioso assist di Younger. Il decimo e l’undicesimo marcatore per i padroni di casa sono rispettivamente cannella e Hallok. Boggiano interrompe il lungo digiuno per il TeLiMar, seguito poi da Alfonso che segna la sua personale tripletta e fissa il risultato sul definitivo 20 a 7.