Terrasini – Il primo derby siciliano stagionale del campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile si chiude con una sconfitta di misura per il TeLiMar. Nella piscina comunale di Terrasini, a porte chiuse per motivi burocratici, i palermitani si arrendono 10-9 al Circolo Canottieri Ortigia al termine di un match combattuto ed equilibrato.
Nonostante la spinta simbolica dei tifosi dai balconi circostanti, l’assenza del pubblico sugli spalti ha pesato in una gara giocata punto a punto. Il TeLiMar, guidato da Baldineti, ha lottato su ogni pallone ma ha sofferto i contropiedi avversari, non riuscendo a capitalizzare alcune occasioni cruciali. I palermitani restano fermi a quota 10 punti in classifica, mentre l’Ortigia sale a 9. La prossima sfida vedrà il TeLiMar impegnato in un delicato scontro diretto per la salvezza a Firenze contro la Florentia.
La cronaca
La partita si apre con l’Ortigia subito incisiva: Inaba segna il primo gol, seguito dal raddoppio di Cassia in superiorità numerica. Il TeLiMar risponde con una doppietta di Marini, che riporta equilibrio nel primo quarto. Nel secondo tempo, Marini firma il primo vantaggio palermitano, ma il forte vento complica i tiri da fuori, mentre gli ospiti colpiscono con Kalaitzis, La Rosa e Giribaldi, portandosi sul 5-4 al riposo lungo.
La ripresa vede il TeLiMar agguantare il pari con Boggiano e tornare avanti con Giliberti. L’Ortigia non si lascia intimorire e risponde con Campopiano e Napolitano. Nel quarto tempo, Cassia si dimostra decisivo: segna in alzo e tiro, e poi su rigore, portando i siracusani sul 10-9. Il TeLiMar tenta il tutto per tutto, con un’ultima azione in cui anche il portiere Holland si spinge in attacco, ma il tempo scade senza ulteriori gol.
Un derby combattuto, che ha visto l’Ortigia prevalere grazie a maggiore cinismo e precisione nei momenti decisivi.