Catania – Trasferta proibitiva per la Nuoto Catania, che esce sconfitta per 21-6 contro i padroni di casa dell’AN Brescia. Per la formazione etnea, la sfida contro una delle formazioni più forti del campionato si è rivelata un’esperienza dura, ma utile per maturare e prepararsi in vista dei prossimi scontri diretti per la salvezza, l’obiettivo stagionale della squadra di coach Giuseppe Dato.
Il match si è acceso fin dalle prime battute, con Brescia che ha immediatamente preso il controllo della partita. Guerrato ha sbloccato il risultato con un tiro preciso sul palo corto, seguito da Del Basso, che si è dimostrato una costante minaccia per la difesa catanese. Nel primo quarto, i lombardi hanno messo a segno quattro reti, con Ferrero e una nuova superiorità finalizzata da Guerrato, che ha portato i padroni di casa avanti 6-0, grazie anche alle reti di Irving e Del Basso.
Nel secondo quarto, Brescia ha continuato a spingere: Ferrero ha realizzato una doppietta, mentre Faraglia ha siglato la sua prima rete. È stato solo a questo punto che la Nuoto Catania è riuscita a sbloccarsi, grazie a un gol del capitano Torrisi, che con una bella girata ha superato il portiere avversario Baggi Necchi. Il secondo parziale si è concluso con il netto vantaggio di Brescia, 12-1.
Nella ripresa, la Nuoto Catania ha provato a reagire, ottenendo un rigore trasformato da Vukicevic. Ma Brescia non ha lasciato spazio alla rimonta, continuando a segnare con Del Basso, Balzarini e Guerrato, allungando ulteriormente il divario.
L’ultimo quarto è stato poco più che una formalità, con Brescia che ha chiuso l’incontro segnando altre quattro reti, mentre la Nuoto Catania ha mostrato un leggero scatto d’orgoglio con le reti di Torrisi e Orlando. Il match si è concluso con un netto 20-4, un risultato che conferma il dominio dei padroni di casa e la necessità, per la Nuoto Catania, di continuare a lavorare in vista delle partite decisive per la permanenza in Serie A1.