Mestre – La Gemini Mestre si aggiudica il match contro la Virtus Ragusa con un netto 81-60. I padroni di casa, trascinati da un super Aromando (17 punti in 20 minuti), hanno dominato la partita, approfittando del gap fisico e delle assenze tra le fila ragusane.
La Virtus, priva di Gaetano e con Calvi e Ianelli non al meglio, ha faticato a trovare ritmo in attacco e a contenere la fisicità degli avversari. Simon, condizionato dai falli, ha giocato solo 16 minuti, lasciando la squadra in difficoltà sugli accoppiamenti difensivi. La mancanza di centimetri sotto canestro si è fatta sentire, con Mestre che ha dominato a rimbalzo, conquistando numerosi secondi tiri.
Nonostante un buon avvio, Ragusa ha subito la maggiore intensità di Mestre nel secondo quarto, subendo un parziale di 12-0 che ha spianato la strada ai padroni di casa. La Virtus ha provato a rientrare in partita nel terzo quarto, grazie alle giocate di Bertocco (miglior realizzatore con 22 punti), ma un break di 11-0 in avvio di ultimo periodo ha spento ogni speranza di rimonta.
Mestre ha controllato il vantaggio fino alla sirena finale, conquistando una vittoria importante per la classifica. Ragusa, dal canto suo, incassa la dodicesima sconfitta stagionale, pagando a caro prezzo le assenze e la mancanza di precisione al tiro da tre punti (solo una tripla realizzata in tutta la partita).
La squadra di coach Di Gregorio dovrà lavorare sodo per ritrovare la giusta alchimia e tornare a vincere. Il campionato è ancora lungo, ma servirà una reazione immediata per evitare di scivolare ulteriormente in classifica. La prossima sfida, contro un avversario di alta classifica, rappresenterà un banco di prova importante per valutare lo stato di forma della Virtus.