Viagrande – La Leonzio conquista una vittoria preziosa sul campo dell’Imesi Atletico Catania 1994, imponendosi con un netto 3-1 nello stadio “Francesco Russo” di Viagrande. Una prestazione solida e cinica permette alla squadra di mister Giuseppe Sequenzia di capitalizzare le occasioni e portare a casa tre punti importanti.
Il match si sblocca al 15’, quando Reis Castro prova un diagonale, il portiere Vitale respinge ma Ventura è pronto a ribadire in rete da pochi passi, portando in vantaggio la Leonzio. Gli ospiti giocano con ordine e lasciano pochi spazi, nonostante le insidie create da Grasso e D’Arrigo, che sfiorano il pareggio per l’Atletico nel primo tempo. L’occasione più ghiotta per i padroni di casa arriva quando un diagonale di Grasso colpisce il palo, mantenendo invariato il punteggio.
Nella ripresa, la Leonzio entra con il piede giusto e trova il raddoppio al 5’. Miraglia, appena entrato, disegna una punizione perfetta che supera la barriera e trafigge Vitale. L’Atletico accorcia le distanze al 16’ con Trovato, abile a sfruttare un corner di Grasso per battere Caruso.
Nonostante il tentativo di rimonta dei padroni di casa, la Leonzio sigilla il match al 25’ con un letale contropiede finalizzato da Ventura, autore della doppietta personale. La difesa bianconera, guidata con autorità, resiste agli assalti finali dell’Atletico, garantendo una vittoria meritata.
“Siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni e a restare compatti nei momenti difficili,” ha dichiarato mister Giuseppe Sequenzia a fine gara.
Le formazioni:
- Leonzio: Caruso, Tornatore, Midolo, Capuana, Diouf (42’ st Ricceri), Veca, Puccio, Guerci, Ventura (46’ st Giugliano), Sinatra, Reis Castro (1’ st Miraglia). Allenatore: Giuseppe Sequenzia.
- Imesi Atletico Catania 1994: Vitale, Trovato, D’Arrigo, Garofalo (28’ st Leonardi), Rimmaudo, Sakho (37’ st Anastasio), Maiorano (8’ st Bello), Sangiorgio, Zanella (8’ st Chisari) (28’ st Amante), Grasso, Randis. Allenatore: Natale Serafino.
Arbitro: Lauria di Agrigento, assistenti Artellini di Ragusa e Conti di Enna.