Pallanuoto Muri Antichi Lazio Una gara combattuta fino alla fine
La striscia di risultati positivi della Giorgini Ottica Muri Antichi si è conclusa con una sconfitta casalinga per 13-16 contro la Lazio Nuoto. L’incontro, valido per il campionato di Serie A2 di pallanuoto maschile, si è disputato nella piscina di Nesima, regalando spettacolo e momenti di grande intensità.
Apre le danze Tkac con un contropiede, subito raggiunto da Tresa, che trasforma una superiorità. Marangolo riporta avanti i Muri con un potente tiro da distanza. Tuttavia, la Lazio prende il sopravvento con un controparziale di 0-3, culminato dal rigore di Costanzo per il 3-4.
Lazio padrona nel secondo parziale
Nel secondo tempo, la Lazio amplia il proprio vantaggio, portandosi sul 4-8 sfruttando al meglio le superiorità numeriche. I Muri Antichi si aggrappano al talento di Tkac, che firma quattro gol complessivi, e di Zovko, che accorcia lo svantaggio fino all’8-10 grazie a un gol dal centro e a un rigore nel finale di tempo.Il terzo parziale è caratterizzato da un susseguirsi di emozioni, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. La Lazio continua a mantenere il controllo del gioco, ma i Muri Antichi dimostrano di non volersi arrendere facilmente e riescono ad accorciare nuovamente le distanze grazie a un gol di Tresa e un’autorete della difesa biancoceleste.
Un terzo tempo all’insegna degli strappi
Il terzo parziale si apre con la rete di capitan Muscuso per il 9-10, ma la Lazio, lucida e concreta, allunga nuovamente nel punteggio, raggiungendo il massimo vantaggio sul 10-13. Un nuovo rigore allo scadere alimenta le speranze dei catanesi, che terminano il tempo sull’11-14.
L’ultimo quarto e le speranze sfumate
Nel quarto tempo, i Muri Antichi partono aggressivi, riavvicinandosi grazie a una palla rubata finalizzata da Basile. Con uno Zovko in forma, la squadra arriva a -2 a quattro minuti dalla fine, ma non riesce a completare la rimonta. La Lazio, attenta e preparata, chiude il match sul definitivo 13-16.
Il quarto e ultimo parziale è caratterizzato da un clima di grande tensione, con entrambe le squadre che lottano per la vittoria finale. I Muri Antichi si dimostrano ancora una volta agguerriti e determinati a non dare tregua alla Lazio. Grazie ad un gol di Bellia e un rigore trasformato da Campanella, la squadra catanese riesce a recuperare il distacco e ad accorciare il punteggio.
Le parole dei protagonisti
Il presidente Luigi Spinnicchia ha commentato positivamente la prestazione della squadra nonostante la sconfitta, lodando l’impegno dei suoi giocatori contro una Lazio dinamica e ostica. “Abbiamo sofferto in difesa, ma sono fiducioso per il prosieguo – ha detto il presidente –. Siamo pronti per gli scontri cruciali che ci aspettano”.
Anche il tecnico Aurelio Scebba ha espresso un mix di amarezza e ottimismo. “Siamo stati pari livello in molti momenti. Mi dispiace per l’assenza di Alberto Lanto, che spero di recuperare presto. I ragazzi hanno lottato, manca ancora un po’ di brillantezza, ma sono certo che cresceremo”.
Note finali e prossimo appuntamento
L’incontro, seguito da circa 200 spettatori, ha visto entrambe le squadre impegnate in un gioco aggressivo. La Lazio si è dimostrata più cinica, con un ottimo rendimento nelle superiorità numeriche (8/11 più 4 rigori), contro il 7/14 più 2 rigori dei Muri Antichi.
Nonostante questa battuta d’arresto, la Giorgini Ottica Muri Antichi resta concentrata sui prossimi impegni, determinata a tornare alla vittoria e a piazzarsi tra le protagoniste della Serie A2.
Una sconfitta che servirà da esperienza per la squadra siciliana, pronta a tornare in vasca con più determinazione. Restate aggiornati sulle prossime sfide e non perdetevi gli sviluppi di una stagione ancora lunga e piena di emozioni.