Il futuro dell’ACR Messina è appeso a un filo, avvolto in un silenzio assordante che preoccupa il sindaco Federico Basile e l’intera città. A cinque giorni dall’incontro convocato presso lo studio del notaio Magno, le parti coinvolte nella gestione del club, AAD Group e il presidente uscente Pietro Sciotto, non hanno fornito alcuna comunicazione ufficiale, lasciando tifosi e istituzioni nell’incertezza più totale. Una situazione “paradossale”, come la definisce il primo cittadino, che chiede a gran voce chiarezza e trasparenza, nel rispetto della città e della sua storia calcistica.
Dopo l’incontro di martedì scorso dal notaio Magno, il sindaco Basile esprime il suo “sconcerto” per il “silenzio assoluto” delle parti coinvolte nel controllo amministrativo dell’ACR Messina. Una situazione di stallo che impedisce di delineare un futuro per la squadra e che alimenta dubbi e preoccupazioni. Da un lato, AAD Group, che aveva manifestato l’intenzione di proseguire nel progetto, ma che poi è scomparsa senza fornire ulteriori comunicazioni. Dall’altro, il presidente uscente Pietro Sciotto, che, dopo aver ceduto l’80% della proprietà, ha il diritto di esercitare una clausola rescissoria, riprendendo di fatto il controllo del club.
Il sindaco Basile sottolinea come l’amministrazione comunale abbia seguito costantemente la vicenda, pur non potendo esercitare alcuna pressione politica o professionale su una questione regolata da atti notarili tra privati. Tuttavia, di fronte a un’impasse totale, con “nessun passo avanti” compiuto in nessuna direzione, il primo cittadino lancia un appello pubblico, chiedendo ad AAD Group o a Sciotto di “rompere questo inspiegabile e allarmante silenzio”.
“La Città Merita Rispetto e Trasparenza”: l’Appello del Sindaco
“Sembra quasi che ci sia un finale già scritto”, afferma Basile, “ma prima che si arrivi a quel punto, uno dei due deve assumersi la responsabilità di chiarire definitivamente la propria posizione”. Il sindaco sottolinea come la città meriti “rispetto e trasparenza”, e come sia tempo che chi ha in mano il futuro dell’ACR Messina “agisca nell’immediato e parli con chiarezza”. Un appello accorato, che esprime la preoccupazione di un’intera comunità per le sorti della sua squadra di calcio.
Il sindaco Basile ha dichiarato di essere in costante contatto con il direttore sportivo Roma e con i calciatori, consapevole delle difficoltà che stanno affrontando a causa dell’incertezza societaria. Il primo cittadino ha annunciato che incontrerà la squadra al suo rientro dalla trasferta, per un confronto diretto sulla situazione e per ribadire la vicinanza dell’amministrazione a chi “ogni giorno scende in campo con il massimo impegno per la città”.
Il futuro dell’ACR Messina resta avvolto nell’incertezza. Il silenzio delle parti coinvolte nella gestione del club, l’impasse societaria e l’assenza di comunicazioni ufficiali alimentano le preoccupazioni dei tifosi e delle istituzioni. Il sindaco Basile ha lanciato un appello alla chiarezza, chiedendo a AAD Group e a Pietro Sciotto di assumersi le proprie responsabilità e di definire il futuro della squadra. L’ACR Messina, con la sua storia e la sua tradizione, merita rispetto e trasparenza. La città attende risposte, sperando in un futuro che possa garantire la continuità e la competitività della squadra.