Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive della Vibonese, che cade in casa contro la Nuova Igea Virtus nel ventiquattresimo turno del campionato di Serie D (Girone I). I rossoblù, che arrivavano da un ottimo momento di forma (tre vittorie consecutive, quattro nelle ultime cinque partite, e cinque risultati utili di fila), subiscono una battuta d’arresto inaspettata, perdendo per 1-2 davanti al proprio pubblico. Prima della sfida, la Vibonese di mister Facciolo si presentava con un percorso quasi netto nel girone di ritorno, che l’aveva portata in testa alla classifica parziale di questa seconda metà di stagione, vantando inoltre il miglior attacco e la miglior difesa del girone di ritorno. La sconfitta contro i siciliani, invece, complica i piani della Vibonese, che ora dovrà rialzarsi subito per non perdere terreno in classifica.
L’inizio della partita è favorevole alla Vibonese, che cerca di imporre il proprio gioco. Al 5′, Castillo si rende pericoloso con un tap-in sotto porta, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. Il vantaggio rossoblù arriva al 12′: Napolitano, dopo un’incursione sulla destra, viene atterrato in area, e l’arbitro, Roberto Carrisi di Padova, concede il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta capitan Favo, che però sbaglia la conclusione. Nonostante l’errore dal dischetto, la Vibonese continua ad attaccare. Al 19′, Squillace ci prova con una punizione insidiosa, ma la difesa siciliana si salva in angolo. La beffa per i padroni di casa arriva al 29′: su un calcio d’angolo battuto da Bonavita, la palla rimane in area e Maltese è il più lesto ad avventarsi sul pallone e a insaccare. La Nuova Igea Virtus prende coraggio e, al 38′, trova addirittura il raddoppio, ancora con Maltese e ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il primo tempo si chiude quindi con gli ospiti in vantaggio per 1-2.
Vibonese Confusa, Igea Virtus Vicina al Tris
A inizio ripresa, mister Facciolo prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Simonelli (al rientro da un infortunio) e Milazzo al posto di Atteo e Castillo. La Nuova Igea Virtus, però, si difende con ordine e non concede spazi alla manovra della Vibonese, che appare confusa e frenetica, probabilmente condizionata dalla fretta di recuperare il risultato. La squadra ospite, al contrario, si dimostra più lucida e va più volte vicina al gol della sicurezza. Al 28′ della ripresa Trombino va in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco. I siciliani si dimostrano cinici.
La sconfitta interna contro la Nuova Igea Virtus rappresenta una battuta d’arresto inaspettata per la Vibonese, che interrompe la sua striscia positiva e perde terreno in classifica. La squadra di mister Facciolo dovrà analizzare attentamente gli errori commessi e ripartire subito, con la consapevolezza che il campionato è ancora lungo e che c’è ancora tempo per recuperare. La prestazione opaca di alcuni giocatori chiave e la difficoltà nel creare occasioni da gol sono aspetti su cui l’allenatore dovrà lavorare per ritrovare la brillantezza e la concretezza che avevano caratterizzato le ultime uscite della Vibonese. La reazione dovrà essere immediata.
Formazioni iniziali delle due squadre: VIBONESE: Bolzon; Squillace, Capone, Germinio, Nunziante; Favo, Giunta (29′ st Barrere), Atteo (1′ st Simonelli); Napolitano (15′ st Palumbo), Castillo (1′ st Milazzo), Terranova. A disp.: Bifulco, Tarantino, Checa, Aronica, Cardinale. All. Facciolo NUOVA IGEA VIRTUS: Costantini; Maltese, Ferrante, Della Guardia, Carullo; Bonavita, Di Palma (13′ st Biondo), Balsano, Calafiore (40′ st Mazza); Trombino, Gambino (15′ st Pipitone). A disp.: Belmonte, Ferrigno, Imoh, Cannatella, Pipitone, Rana, Adragna. All. Panarelli