Cosedil Saturnia Acicastello cede al tie break contro Consar Ravenna: gara ricca di colpi di scena al PalaCatania
La sfida tra Cosedil Saturnia Acicastello e Consar Ravenna, disputata al PalaCatania, ha regalato emozioni e colpi di scena, con i padroni di casa che partono fortissimo, vincendo i primi due set, ma finiscono per subire una rimonta degli ospiti che, sfruttando anche una controversa decisione arbitrale nel tie break, conquistano la vittoria.
Un avvio brillante per Saturnia
Il match si apre con i biancoblu che scendono in campo con determinazione. Camillo Placì schiera una formazione guidata da Saitta in regia, affiancato da Lucconi, Rottman, Manavi, Bossi e Bartolucci, con Orto come libero. La Saturnia impone il proprio ritmo fin dall’inizio, sfruttando la solidità a muro di Manavi e la precisione di Saitta. Gli attacchi di Lucconi e le giocate di Bartolucci consolidano il vantaggio locale. Nonostante un tentativo di recupero da parte degli ospiti, i padroni di casa chiudono il primo parziale con un monster block di Bossi, segnando sei muri punto complessivi nel set.
Un secondo set combattuto ma di marca biancoblu
Il secondo parziale vede nuovamente Saturnia prendere il controllo del gioco. Lucconi brilla in battuta, mettendo a segno diversi ace, e Bartolucci si distingue per la capacità di finalizzare ogni occasione. Ravenna prova a restare in partita, ma la coppia Rottman-Bartolucci si dimostra decisiva nei momenti chiave. Nonostante la reazione degli emiliani, i padroni di casa gestiscono il vantaggio e chiudono il set con due punti consecutivi firmati da Rottman, portandosi sul 2-0.
La rimonta di Ravenna
Nel terzo set la Consar Ravenna mostra un cambio di passo. Gli ospiti partono fortissimo, accumulando un vantaggio importante (3-7), e costringono Placì a chiamare il time out. Nonostante i tentativi di riorganizzare la squadra, Saturnia fatica a reagire. Gli emiliani approfittano del calo dei padroni di casa per chiudere agevolmente il parziale, riaprendo la gara.
Il quarto set si rivela una vera battaglia. Saturnia parte meglio, portandosi sul 3-0, ma Ravenna non molla e risponde colpo su colpo, riportando il punteggio in equilibrio. Le due squadre si alternano al comando, con Rottman e Bossi protagonisti per i biancoblu. Tuttavia, gli ospiti trovano il guizzo finale nei vantaggi, forzando il match al tie break.
Un tie break segnato dalla tensione
L’ultimo set è giocato punto a punto, con Saturnia che cerca di recuperare lo smalto dei primi parziali. Lucconi e Bartolucci trascinano la squadra e Saitta, con un muro decisivo, riporta avanti i padroni di casa. Il PalaCatania si accende quando Saturnia si porta sul 13-11, ma una decisione arbitrale contestata su un pallone a rete spegne l’entusiasmo del pubblico. Il nervosismo che ne segue permette a Ravenna di approfittare della situazione e conquistare la vittoria nei vantaggi, lasciando ai biancoblu l’amarezza per un’occasione sfumata.
Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca
Nonostante l’ottima partenza, la Cosedil Saturnia Acicastello non è riuscita a mantenere la concentrazione nei momenti decisivi, consentendo a Ravenna di completare una rimonta clamorosa. L’incontro ha messo in luce le qualità individuali dei giocatori di Saturnia, ma anche la necessità di lavorare sulla tenuta mentale per gestire le fasi più delicate della partita.
Per Saturnia, la sfida rappresenta un’importante lezione in vista dei prossimi impegni, con la consapevolezza che la squadra ha il potenziale per competere ai massimi livelli, ma deve imparare a mantenere la lucidità nei momenti di maggiore pressione.