Sabato sera al PalaMinardi si è disputato il match valido per il quinto turno del campionato femminile di Serie A2 LBF Techfind, che ha visto la Passalacqua Ragusa ottenere la sua quinta vittoria consecutiva battendo la Futurosa Trieste con il punteggio di 71-66. Nonostante la vittoria, la partita non è stata tra le migliori per le padrone di casa, che hanno faticato a mantenere i ritmi abituali e a gestire l’intensità nella seconda metà dell’incontro.
Ragusa ha iniziato la sfida con energia, chiudendo il primo quarto con un vantaggio di 6 punti. La seconda frazione è stata il momento decisivo: trascinata da una superlativa prestazione di Siciliano, autrice di 25 punti totali, Ragusa è riuscita a portarsi al massimo vantaggio di +20 all’inizio del terzo quarto. Tuttavia, l’assenza della pivot Marika Labanca, out per un ematoma rimediato contro Umbertide, ha pesato sotto le plance e si è fatta sentire nel proseguo della gara.
Trieste, pur essendo partita in modo opaco e faticando nei primi due quarti, ha mostrato grande cuore e determinazione nella seconda metà della partita. Guidata da Miccoli e Sammartini, la squadra ospite ha aumentato l’aggressività difensiva e accorciato il divario, arrivando fino a -6 negli ultimi minuti. Nonostante questo tentativo di rimonta, il vantaggio accumulato da Ragusa si è rivelato sufficiente per portare a casa i due punti.
Il coach di Ragusa, Mara Buzzanca, ha evidenziato le criticità della prestazione: “Abbiamo portato a casa i due punti ma abbiamo giocato due partite, una nei primi due quarti e una completamente diversa nella seconda metà. Non abbiamo aumentato l’intensità difensiva e l’atteggiamento non è stato sempre adeguato”.
Dall’altro lato, Andrea Mura, allenatore di Trieste, ha commentato con sincerità: “Non sono soddisfatto della prima parte della gara, abbiamo concesso troppo a una squadra forte come Ragusa. Però nella seconda parte le ragazze hanno lottato con il cuore e siamo riusciti a recuperare un po’. Ragusa ha comunque meritato la vittoria”.
Le statistiche hanno mostrato una partita contrassegnata da difese aggressive e non pochi errori: Ragusa ha tirato con il 38% da due punti e il 29% da tre, mentre Trieste ha avuto una migliore percentuale complessiva con il 47% da due e il 35% da tre. Ora, Ragusa avrà tempo per recuperare la forma e l’infortunio di Labanca, dato che la prossima gara casalinga contro Vicenza, inizialmente prevista per il 10 novembre, è stata posticipata all’11 dicembre.
Questa vittoria, seppur con qualche difficoltà, conferma Ragusa come una delle forze del campionato, ma anche l’importanza di non sottovalutare le fasi difensive e di mantenere la concentrazione per tutti i 40 minuti di gioco.