Il Sant’Agata compie un’impresa, espugnando il campo della Vibonese con un perentorio 3-1 in rimonta. Una vittoria fondamentale per la squadra di Ferraro, che conquista tre punti pesantissimi in chiave salvezza e rilancia le proprie ambizioni. Sotto di un gol all’intervallo, i siciliani ribaltano il risultato nella ripresa grazie a una prestazione superlativa, firmata dalle reti di Pussetto, Catalano e Dorato. Un successo che permette al Sant’Agata di salire a quota 25 punti in classifica, a sole due lunghezze dalla salvezza diretta.
Il primo tempo è caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con il Sant’Agata che cerca di imporre il proprio gioco, ma fatica a trovare spazi nella retroguardia rossoblù. Catalano è il più attivo tra i suoi, svaria su tutto il fronte offensivo e crea qualche grattacapo alla difesa di casa. La Vibonese, però, si difende con ordine e, proprio allo scadere della prima frazione, trova il gol del vantaggio: Terranova pennella su punizione, Alagna, uno dei tanti ex della partita, svetta in area e insacca l’1-0. Un gol che sembra indirizzare il match a favore dei padroni di casa.
Ripresa da Incorniciare: Pussetto, Catalano e Dorato Firmano la Rimonta
La reazione del Sant’Agata, però, è immediata e veemente. Dopo appena cinque minuti della ripresa, un errore in impostazione della Vibonese si rivela fatale: Giunta sbaglia un retropassaggio, Catalano è il più lesto a intercettare e lancia Pussetto, che resiste al contrasto e batte Bifulco con freddezza, firmando il gol dell’1-1. Un episodio che cambia completamente l’inerzia della partita. Il Sant’Agata acquisisce fiducia e continua a spingere, trovando il gol del sorpasso al 67′: Catalano, in giornata di grazia, lascia partire un siluro da fuori area che si insacca all’incrocio dei pali, superando l’incolpevole Bifulco. Un gol di pregevole fattura, che testimonia la qualità del giocatore e la determinazione della squadra.
La Vibonese accusa il colpo e, nel finale, subisce anche il terzo gol. Dorato, entrato nella ripresa, chiude definitivamente la partita con un contropiede letale, fissando il risultato sul definitivo 3-1 per il Sant’Agata. Una vittoria meritata, frutto di una prestazione superlativa nella seconda frazione di gioco.
Con questa vittoria, il Sant’Agata si rilancia prepotentemente nella corsa salvezza, superando in classifica Locri e Sancataldese, e portandosi a soli due punti dalla zona tranquilla. Nelle ultime cinque giornate, i siciliani hanno conquistato ben nove punti, di cui sette in trasferta, un ruolino di marcia che fa ben sperare per il futuro. Domenica prossima, al “Fresina”, arriverà il Paternò, per uno scontro diretto che si preannuncia determinante in ottica salvezza. Un derby da vincere a tutti i costi, per continuare a credere nella permanenza in Serie D. Con questo spirito e con un Catalano in grande spolvero, il Sant’Agata può davvero centrare l’obiettivo.