Diego Guardì riconfermato alla guida della Federciclismo Sicilia: una vittoria netta e un team consolidato
Diego Guardì continuerà a presiedere il Comitato Regionale di Federciclismo Sicilia per i prossimi quattro anni. La riconferma arriva al termine di una tornata elettorale caratterizzata da una netta affermazione sull’avversario Nunzio Uccellatore, con un risultato di 138 voti contro gli 88 raccolti dallo sfidante.
Una vittoria attesa e il clima di grandi eventi
Il risultato era nell’aria, nonostante la campagna elettorale condotta da Uccellatore avesse promesso un cambiamento radicale. All’interno della sede della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti, messa a disposizione per l’evento, si respirava un clima da grandi occasioni. Alla votazione hanno preso parte 181 società, per un totale di 222 voti. Per la vittoria erano necessari 112 voti, ma Guardì è andato ben oltre la soglia richiesta, confermando le previsioni della vigilia.
Nonostante i proclami dell’opposizione, sarà ancora Guardì a guidare il cambiamento, questa volta con un programma che promette di consolidare i successi già raggiunti nel quadriennio precedente.
Le dichiarazioni di Diego Guardì
Il presidente uscente, visibilmente soddisfatto, ha commentato a caldo il risultato: “Questo è un risultato straordinario. Abbiamo ottenuto la maggioranza sia con la presidenza sia all’interno del Consiglio Regionale, il che ci permetterà di portare avanti i progetti iniziati nel mandato precedente. La squadra è unita e pronta a lavorare per il futuro del ciclismo siciliano”.
Guardì ha sottolineato l’importanza di avere un gruppo coeso che condivida gli stessi obiettivi, definendo questa nuova composizione del Consiglio come il punto di partenza per ulteriori successi nel prossimo quadriennio olimpico.
Le elezioni per i vicepresidenti: Rivituso e Gravina in carica
Le elezioni per le cariche di vicepresidente sono state tra le più discusse negli ultimi mesi, specialmente nella provincia di Catania, dove non si è riusciti a convergere su un nome condiviso. Tra i candidati figuravano Giacomo Gravina, Marco Compagnini, Vincenzo Cassaniti, Maria Scala e Giovanni Duci. Quest’ultimo, però, ha ritirato la candidatura all’ultimo momento, lasciando spazio a una competizione più serrata.
Il gruppo di Guardì ha prevalso anche in questa votazione: Lillo Rivituso è stato riconfermato vicepresidente vicario con 116 voti, mentre Giacomo Gravina, che ha ottenuto 113 preferenze, assumerà il ruolo di vicepresidente. Entrambi rappresentano una scelta di continuità, puntando a consolidare il lavoro svolto fino a oggi.
Consiglieri eletti: una maggioranza schiacciante per Guardì
La lunga giornata elettorale si è conclusa con la votazione per i Consiglieri regionali, che ha visto sette candidati contendersi quattro posti disponibili. Gli eletti sono stati Salvatore D’Andrea, Giovanni Saccà, Fabio Savarino e Salvatore Magro.
Anche in questo caso, il gruppo a sostegno di Guardì ha ottenuto una maggioranza schiacciante: D’Andrea, Saccà e Savarino appartengono alla cordata del presidente, garantendogli un solido appoggio all’interno del Consiglio Regionale. Salvatore Magro è stato l’unico rappresentante della fazione legata a Nunzio Uccellatore a ottenere un posto tra i consiglieri.
Questo risultato, inequivocabile, testimonia la fiducia delle società sportive siciliane nella leadership di Guardì e nella necessità di dare continuità ai progetti avviati nel precedente mandato.
Un futuro all’insegna della crescita e del cambiamento
Diego Guardì ha ribadito che il prossimo quadriennio sarà improntato sulla crescita del ciclismo siciliano, puntando su nuovi programmi, eventi e progetti formativi. La sua squadra, forte del sostegno ricevuto, si prepara ad affrontare le sfide future con determinazione.
Le elezioni appena concluse segnano non solo una vittoria personale per Guardì, ma anche un segnale chiaro da parte delle società sportive: il ciclismo siciliano vuole continuare su un percorso di sviluppo e successo, guidato da una leadership esperta e coesa.