Piraino – Un derby acceso ma senza reti quello tra Nebros e Rosmarino, che si chiude sullo 0-0 dopo una gara combattuta e ricca di emozioni. La Nebros, nonostante una prestazione convincente e l’ottavo risultato utile consecutivo, esce dal campo con il rammarico per le tante occasioni non concretizzate. Dall’altra parte, la Rosmarino festeggia il quarto risultato utile di fila grazie a una prova difensiva impeccabile e alle parate straordinarie del portiere argentino Santiago Sendin, indiscusso protagonista della serata.
La partita prende subito ritmo con la Nebros pericolosa al 3’, quando Scolaro serve Traviglia, che però calcia debolmente consentendo a Sendin di bloccare. Al 13’, Ndumu Morales tenta di sorprendere Cappa, ma senza successo, e pochi minuti dopo Peretti si vede negare il gol da un salvataggio sulla linea di Bontempo. Al 19’, Di Vita esplode un gran tiro, ma Sendin vola e respinge, confermando la sua serata superlativa.
Il primo tempo è un crescendo per la Nebros, che sfiora il vantaggio con Scolaro al 33’, autore di un tiro a giro uscito di poco, e con Traviglia, stoppato ancora da Sendin al 45’.
Nella ripresa, le due squadre sembrano frenare, con il gioco che si sviluppa prevalentemente a centrocampo. Tuttavia, negli ultimi 15 minuti la Nebros riprende a spingere. Al 75’, Scolaro serve Di Vita, che si trova a tu per tu con Sendin, ma il portiere argentino compie l’ennesima prodezza. Poco dopo, LaPlace, entrato nel finale, colpisce l’incrocio dei pali su calcio d’angolo, aumentando il rammarico dei padroni di casa.
Nonostante il forcing finale e un’occasione clamorosa sprecata da Zingales all’85’, il risultato non si sblocca. La Nebros si rammarica per i tanti sprechi, ma conferma il proprio valore. La Rosmarino, dal canto suo, porta a casa un punto prezioso grazie a sacrificio, grinta e alla serata straordinaria del suo portiere che ha saputo chiudere la propria porta.