La diciannovesima giornata del Campionato di Serie D Girone I regala emozioni e tensioni tipiche di un derby: la Nuova Igea Virtus ha la meglio sul Città di Sant’Agata, imponendosi 2-1 davanti al proprio pubblico. Una vittoria importante per la squadra barcellonese, che risale in classifica e consolida una posizione più tranquilla, mentre il Città di Sant’Agata resta invischiato nelle zone calde.
La cronaca del match
Un primo tempo equilibrato
Fin dai primi minuti, l’intensità della gara è evidente. Entrambe le squadre cercano di imporre il proprio gioco, consapevoli dell’importanza dei tre punti, non solo per la classifica, ma anche per il prestigio del derby. La Nuova Igea Virtus parte forte, spinta dall’entusiasmo dei tifosi al D’Alcontres-Barone.
La prima occasione arriva al 10’, quando Calafiore, il grande ex della partita, scocca un tiro dalla distanza che termina alto sopra la traversa. Poco dopo, è il Città di Sant’Agata a rispondere con un’incursione di Di Piedi, ma il suo tentativo viene deviato in angolo dalla difesa giallorossa.
Al 25’, i padroni di casa trovano il vantaggio. Emanuele Balsano, servito da un preciso assist di Isgrò, controlla il pallone ai limiti dell’area e lascia partire un destro angolato che trafigge l’incolpevole portiere ospite. Esplosione di gioia sugli spalti, con la Nuova Igea Virtus che passa sull’1-0.
La reazione del Città di Sant’Agata
Gli ospiti non si lasciano intimorire e aumentano la pressione. Al 33’, una punizione dal limite calciata da Di Piedi costringe il portiere della Nuova Igea, Lo Monaco, a un intervento provvidenziale per evitare il pareggio. La rete del pari, però, è solo rimandata.
Al 40’, l’ex Francesco Di Piedi approfitta di un’indecisione della retroguardia giallorossa: dopo un rimpallo favorevole, l’attaccante si ritrova a tu per tu con Lo Monaco e lo batte con un preciso tocco rasoterra. Si torna in parità sul 1-1 e il primo tempo si chiude con un equilibrio che lascia aperti tutti i discorsi.
Secondo tempo: il colpo di Calafiore
L’Igea riparte con grinta
La ripresa inizia con la Nuova Igea Virtus determinata a riprendere il controllo della gara. Calafiore, autore di una prestazione maiuscola, guida i suoi compagni sia in fase difensiva che offensiva, dimostrando la sua qualità e l’esperienza maturata nelle stagioni precedenti.
Al 52’, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con un colpo di testa di Franchina sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il pallone finisce di poco a lato. La pressione giallorossa cresce minuto dopo minuto, costringendo il Città di Sant’Agata a chiudersi nella propria metà campo.
La rete decisiva
Al 65’, arriva il momento decisivo del match. Claudio Calafiore, servito al limite dell’area da Isgrò, controlla elegantemente il pallone e calcia di sinistro, mandando il pallone all’angolino basso e firmando il 2-1. È un gol pesantissimo, accolto da un boato del pubblico barcellonese e da un’esultanza contenuta dello stesso Calafiore, per rispetto alla sua ex squadra.
La reazione del Città di Sant’Agata
Gli ospiti provano a reagire, ma la Nuova Igea Virtus si difende con ordine. Al 75’, una punizione di Lo Re viene respinta dalla barriera, mentre al 82’, una mischia in area vede il pallone danzare vicino alla linea di porta, ma la difesa giallorossa riesce a spazzare via il pericolo.
Una classifica che sorride all’Igea
Tre punti fondamentali per i padroni di casa
Con questa vittoria, la Nuova Igea Virtus sale a 23 punti, raggiungendo l’Enna in nona posizione. I barcellonesi possono ora guardare con maggiore fiducia al resto della stagione, consapevoli di aver ritrovato solidità e risultati dopo un periodo difficile.
Il Città di Sant’Agata in difficoltà
Per il Città di Sant’Agata, invece, la situazione si fa sempre più complicata. I biancazzurri restano penultimi con 16 punti e dovranno trovare al più presto la chiave per invertire la rotta, pena il rischio di retrocedere nei campionati regionali.
Considerazioni finali
Il derby tra Nuova Igea Virtus e Città di Sant’Agata è stato combattuto e intenso, come ogni sfida tra squadre che condividono una rivalità storica. La squadra di casa ha meritato la vittoria, mostrando maggiore compattezza e lucidità nei momenti decisivi del match.
Dall’altra parte, il Città di Sant’Agata ha dimostrato grinta e carattere, ma ha pagato a caro prezzo alcune distrazioni difensive e l’incapacità di concretizzare le occasioni avute nel finale.
Per entrambe le squadre, il campionato di Serie D prosegue con obiettivi differenti: la Nuova Igea Virtus punta a consolidare la sua posizione a metà classifica, mentre il Città di Sant’Agata dovrà lottare con tutte le sue forze per mantenere la categoria.