Catania – Nonostante il grande impegno e il sostegno caloroso del pubblico di casa, la Nuoto Catania non è riuscita a fermare la De Akker Bologna, che ha conquistato la vittoria per 15-9 nella sesta giornata del massimo campionato di pallanuoto. Una partita che ha messo in evidenza la differenza tecnica tra le due squadre, ma anche il carattere e la determinazione dei catanesi, che non hanno mai smesso di lottare.
L’incontro è rimasto equilibrato nella prima frazione, chiusa sull’1-0 per gli ospiti grazie a una rete in superiorità numerica di Rouwenhorst. Nel secondo periodo, la Nuoto Catania ha trovato il pareggio con Ferlito e, poco dopo, il 3-2 sempre con lo stesso Ferlito, che ha infiammato la piscina gremita. Tuttavia, la De Akker ha risposto subito con una serie di reti di Cocchi, Abramson e Luongo, portandosi sul 6-2 all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto, i rossazzurri hanno provato a reagire con i gol di Biocanin e Russo, ma Bologna ha continuato a macinare gioco, mantenendo saldamente il controllo della partita. Un momento di tensione è arrivato a due minuti dalla fine del terzo periodo, quando Biocanin è stato costretto a lasciare la vasca per uno scontro con Rouwenhorst. Dopo la ripresa, la De Akker ha continuato ad allungare, ma la Nuoto Catania ha trovato spazio per le reti dei giovani Trimarchi e Giulisano, dimostrando di avere un futuro promettente.
L’ultima frazione ha visto la squadra catanese tentare di accorciare ulteriormente le distanze, con un rigore trasformato da Tringali e un’altra rete di Russo, ma il divario è rimasto ampio. La De Akker ha chiuso la partita con una girata di Condemi, fissando il risultato finale sul 15-9.
Nonostante la sconfitta, i ragazzi di coach Giuseppe Dato possono trarre insegnamenti preziosi da questa gara in vista delle prossime sfide. “Abbiamo dato tutto contro una squadra più attrezzata, ma dobbiamo crescere ancora – ha dichiarato il tecnico catanese. – Sono contento della reazione di alcuni dei nostri giovani, ma serve maggiore precisione nei momenti chiave. Ora testa alla prossima partita, dove ci aspetta un’altra dura battaglia”.
La Nuoto Catania tornerà in vasca con l’obiettivo di riscattarsi, sostenuta dal calore del proprio pubblico e dalla voglia di migliorare.