Il Gela conquista una vittoria cruciale al Gurrera di Sciacca, mantenendosi in scia dell’Athletic Palermo nella corsa alle posizioni di vertice. Un successo fondamentale, ottenuto contro una diretta concorrente, che riscatta le sconfitte subite in Coppa Italia proprio dai neroverdi di Galfano.
Le Scelte di Formazione
Lo Sciacca è sceso in campo con assenze significative a centrocampo per squalifica e con una panchina quasi interamente composta da giovani under. Il Gela, invece, ha recuperato Prestia e Arcidiacono, ma ha dovuto rinunciare a Caronia, rimasto ai box. Tra le novità, l’inserimento dal primo minuto del difensore Giuliano, ex Athletic Palermo, mentre l’ultimo arrivato Privitera ha giocato mezz’ora nella ripresa. Cocimano, ancora in condizioni fisiche precarie, è partito dalla panchina.
La Cronaca
Il primo tempo è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con lo Sciacca più propositivo nelle occasioni da gol. I neroverdi sfiorano il vantaggio al 14’ e al 25’, trovando però sulla loro strada un eccellente Colace, decisivo con interventi di alto livello. Il Gela, pur in difficoltà, resiste e lascia aperta la partita.
Nella ripresa, però, i biancazzurri cambiano marcia. Al primo minuto del secondo tempo, il giovane Gigante, subentrato all’infortunato Prestia, trova un gol spettacolare che sblocca il match. Passano appena tre minuti e arriva il raddoppio firmato da Vincenzi, che replica la marcatura messa a segno nella gara precedente contro il Città di San Vito.
Sul 2-0, il Gela prova a gestire il vantaggio, ma lo Sciacca non si arrende e aumenta la pressione a metà della ripresa. Per mantenere il controllo, Cacciola inserisce Privitera, Manfrè e nel finale Gambuzza, puntellando la difesa.
Dopo cinque minuti di recupero, il Gela festeggia il secondo successo consecutivo in trasferta, consolidando il suo ottimo momento di forma e confermando la solidità del gruppo. Una vittoria che pesa doppio nella corsa per il vertice.