Il Futsal Mazara torna dalla trasferta di Soverato con una sconfitta per 4-1, un risultato bugiardo che non rende giustizia alla prestazione offerta dai ragazzi di mister Bruno. Nonostante una prova generosa e a tratti dominante, i mazaresi pagano la scarsa concretezza sotto porta, la sfortuna (due pali colpiti) e le parate decisive del portiere avversario Scerbo. Una partita che lascia l’amaro in bocca, ma che evidenzia comunque segnali positivi in vista del prosieguo del campionato. Il Soverato, dal canto suo, si conferma capolista, capitalizzando al massimo le occasioni create.
Primo tempo: Scigliano sblocca, Scerbo salva il Soverato
Il tecnico del Mazara, Bruno, schiera un quintetto iniziale composto da Buscaglia come pivot, Joao e Bruno come laterali, Alves come centrale e Sugamiele tra i pali. L’avvio di gara è equilibrato, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Il primo squillo è del Mazara, con una conclusione di Bruno ribattuta in angolo. Al 5′, però, è il Soverato a passare in vantaggio: Scigliano, con un sinistro preciso, batte Sugamiele e porta avanti i suoi.
I padroni di casa, galvanizzati dal gol, spingono sull’acceleratore e sfiorano il raddoppio in due occasioni: prima con Ali, che spedisce fuori un assist al bacio di Gallinica, e poi con Marrazzo, che colpisce in pieno il palo. Il Mazara, in difficoltà, si affida al power-play per cercare di riprendere in mano le redini del gioco.
A due minuti e mezzo dall’intervallo, i gialloblù hanno una grande occasione per pareggiare, ma Scerbo, portiere del Soverato, si supera su una conclusione ravvicinata di Joao. L’estremo difensore calabrese si ripete poco dopo, neutralizzando una girata improvvisa di Novara. Si va al riposo con il Soverato in vantaggio per 1-0.
Secondo tempo: il Mazara domina, ma il Soverato è cinico
Nella ripresa, il Mazara entra in campo con un piglio diverso, più determinato e aggressivo. Al 2′, Bruno manda fuori tempo Scigliano, ma Monterosso è provvidenziale nel deviare la conclusione del giocatore mazarese. La manovra dei gialloblù è decisamente più fluida e intraprendente, ma la difesa del Soverato regge bene l’urto.
Al 4′, Marrazzo, servito da Scigliano, centra il secondo legno di giornata per il Soverato. Al 5′, Scigliano è ancora decisivo, respingendo quasi sulla linea un filtrante di Joao. A metà frazione, il Mazara pareggia i conti dei legni colpiti, con due pali centrati in meno di un minuto, prima da Joao e poi da Buscaglia.
La beffa per il Mazara arriva proprio nel momento migliore: al (inserire minuto, se possibile; il testo dice genericamente “sugli sviluppi di un corner”, ma sarebbe importante avere il minuto preciso), Francini, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, firma il 2-0 per il Soverato. Un gol che taglia le gambe ai gialloblù, che però non si arrendono.
Gancitano riapre la partita, ma non basta
All’11’, il Mazara riapre la partita con Gancitano, che capitalizza al meglio una giocata di Rosone. Un minuto più tardi, i siciliani sfiorano il pari con Alves, ma Scerbo è ancora una volta decisivo. Al 13′, mister Bruno inserisce Novara come quinto uomo di movimento (power play). Il protagonista, però, rimane Scerbo, che sventa una conclusione di Buscaglia. A 3’17” dalla sirena. Da segnalare che il testo si interrompe.
Analisi della partita: Mazara sfortunato e poco concreto
Il Futsal Mazara esce sconfitto da Soverato, ma la prestazione offerta dai gialloblù è stata tutt’altro che negativa. La squadra di Bruno ha creato numerose occasioni da gol, ha colpito due pali e ha messo in difficoltà la capolista del campionato. Tuttavia, i mazaresi hanno pagato a caro prezzo la scarsa concretezza sotto porta e la sfortuna.
Il Soverato: cinismo e qualità
Il Soverato, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra solida, cinica e di grande qualità. I padroni di casa hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni create e hanno difeso con ordine e attenzione, portando a casa una vittoria importante per la classifica.
Il futuro del Futsal Mazara: ripartire dalla prestazione
Il Futsal Mazara deve ripartire dalla prestazione offerta a Soverato, nonostante la sconfitta. La squadra ha dimostrato di avere carattere, gioco e determinazione, e di potersela giocare alla pari anche contro le formazioni più quotate. Servirà maggiore concretezza sotto porta e una maggiore attenzione in difesa, per trasformare le buone prestazioni in risultati positivi.