Il 5 gennaio 2025, allo Stadio Tupparello di Acireale, si è disputata la partita tra Acireale e Scafatese, valida per la diciottesima giornata del Girone I di Serie D. L’incontro ha visto la Scafatese prevalere in rimonta con il punteggio di 2-1, consolidando così la propria posizione nelle zone alte della classifica.
Primo tempo: avvio fulmineo dell’Acireale
La partita è iniziata con un ritmo sostenuto, con l’Acireale che ha trovato il vantaggio già al 5º minuto grazie a una rete di Andreassi. Il centrocampista granata ha sfruttato un’indecisione della difesa avversaria, insaccando il pallone alle spalle del portiere Becchi. La Scafatese ha reagito prontamente, trovando il pareggio al 13º minuto con Ciro Foggia, abile a finalizzare un’azione corale con un preciso colpo di testa.
Secondo tempo: la svolta gialloblù
Nella ripresa, entrambe le squadre hanno cercato di imporre il proprio gioco, creando diverse occasioni da gol. L’Acireale ha sfiorato il vantaggio in più di un’occasione, ma la difesa della Scafatese ha retto l’urto. Al 38º minuto, un fallo in area ha portato al calcio di rigore per la Scafatese, trasformato con freddezza da Mattia Gagliardi, che ha spiazzato il portiere Zizzania, siglando il definitivo 2-1.
Analisi tattica: la chiave del successo della Scafatese
La Scafatese ha mostrato una notevole capacità di adattamento durante l’incontro. Dopo un avvio in salita, la squadra ha saputo riorganizzarsi, sfruttando al meglio le corsie laterali per mettere in difficoltà la difesa dell’Acireale. Il tecnico Gianluca Atzori ha operato cambi strategici, inserendo forze fresche che hanno dato nuova linfa alla manovra offensiva. La solidità difensiva e la capacità di capitalizzare le occasioni create sono state determinanti per il successo finale.
Le parole dei protagonisti
Al termine della partita, l’allenatore della Scafatese, Gianluca Atzori, ha dichiarato: “Sono orgoglioso della reazione dei ragazzi. Non era facile ribaltare il risultato in un campo difficile come quello di Acireale. Questa vittoria ci dà morale per il prosieguo del campionato”. Dal canto suo, il tecnico dell’Acireale, Mauro Chianese, ha commentato: “Abbiamo iniziato bene, ma poi abbiamo commesso errori che ci sono costati caro. Dobbiamo lavorare sulla gestione del vantaggio e mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti”.
Implicazioni per la classifica
Con questa vittoria, la Scafatese si porta a 36 punti, consolidando il terzo posto in classifica e avvicinandosi alle prime posizioni. L’Acireale, invece, resta fermo a 18 punti, in una zona pericolosa della graduatoria. La lotta per la promozione si fa sempre più serrata, con diverse squadre racchiuse in pochi punti. Per l’Acireale sarà fondamentale invertire la rotta nelle prossime giornate per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Prossimi impegni
La Scafatese affronterà nella prossima giornata il Siracusa, capolista del girone, in un match che si preannuncia decisivo per le ambizioni di vertice. L’Acireale, invece, sarà impegnato in trasferta contro il Paternò, in una sfida delicata per la zona salvezza.
Statistiche dell’incontro
- Possesso palla: Acireale 52% – Scafatese 48%
- Tiri totali: Acireale 10 – Scafatese 12
- Tiri in porta: Acireale 4 – Scafatese 6
- Calci d’angolo: Acireale 4 – Scafatese 8
- Falli commessi: Acireale 15 – Scafatese 13
- Ammonizioni: Acireale 1 – Scafatese 4
La partita tra Acireale e Scafatese ha offerto spettacolo ed emozioni, con ribaltamenti di fronte e giocate di qualità. La Scafatese ha dimostrato carattere e determinazione, riuscendo a conquistare tre punti fondamentali in ottica promozione. L’Acireale, nonostante la sconfitta, ha mostrato segnali positivi, soprattutto nella fase iniziale dell’incontro, ma dovrà lavorare sulla continuità di rendimento per risalire la classifica.