Acicastello – La Cosedil Saturnia Acicastello incassa la prima sconfitta casalinga della stagione, arrendendosi al tie-break contro la Tinet Prata di Pordenone. Al termine di un match combattuto e intenso, i friulani, capolista del campionato, si impongono 3-2 sul taraflex del PalaCatania. Per i castellesi, sostenuti dal pubblico amico, una battuta d’arresto che conferma le difficoltà già emerse nella trasferta di Siena. Nonostante l’impegno, i biancoblu non sono riusciti a sfruttare i momenti chiave della gara contro un avversario di alto livello.
La partita, valida per la nona giornata di Serie A2, segna il ritorno in panchina di Camillo Placì, reduce da un’assenza per influenza. Il coach etneo conferma inizialmente il sestetto tipo, con Saitta in regia, Argenta opposto, Basic e Manavì in banda, Bossi e Bartolucci al centro e Pierri come libero. Anche la Tinet Prata di Pordenone si presenta con il suo schieramento migliore, guidata dal palleggiatore Alberini e dall’opposto Gamba.
La partita: equilibrio e strappi
Il primo set vede gli ospiti partire forte, approfittando dell’ottimo stato di forma e del ritmo elevato imposto dai suoi terminali offensivi. La Saturnia prova a rispondere con Argenta e Manavì, ma il time-out chiamato da Placì sull’11-7 non basta a invertire la tendenza. I cambi effettuati nel finale, con l’ingresso di Rottman e Lucconi, riducono il divario, ma la Tinet chiude 25-22.
Nel secondo parziale, Placì conferma Lucconi e Rottman, trovando subito risposte positive. Lucconi si mette in evidenza sia in attacco che al servizio, sostenuto da Manavì e Bartolucci, mentre i biancoblu prendono il controllo del set. Nonostante un tentativo di rimonta del Pordenone, i padroni di casa mantengono la concentrazione e chiudono 25-22, riportando la gara in parità.
Il terzo set, però, si trasforma in un incubo per i castellesi. Un avvio lento consente agli ospiti di allungare rapidamente fino al 6-15, sfruttando una gestione impeccabile della fase muro-difesa. La Saturnia non riesce a ricucire lo strappo e cede nettamente 25-16.
Il quarto parziale regala grande spettacolo: Basic e Lucconi guidano l’attacco di casa, mentre Gamba ed Ernastowicz mantengono la Tinet in partita. Il set si decide solo nel finale, quando un ace di Lucconi e un muro decisivo di Manavì spingono la Saturnia al successo per 25-21, portando il match al tie-break.
Tie-break: l’esperienza fa la differenza
L’ultimo parziale si apre con un equilibrio serrato. Entrambe le squadre rispondono colpo su colpo, ma un ace di Alberini e un errore dai nove metri di Basic spezzano l’inerzia a favore dei friulani. La Tinet gestisce bene il vantaggio e chiude 15-10, portando a casa due punti preziosi e consolidando il primato in classifica.
Le prossime sfide
Nonostante la sconfitta, la Saturnia esce dal campo con indicazioni utili, dimostrando di poter competere con le migliori formazioni del campionato. I biancoblu torneranno in campo sabato prossimo in trasferta, con l’obiettivo di ritrovare il successo contro una diretta concorrente.
Il tabellino della gara evidenzia il contributo dei singoli: Lucconi è stato il miglior realizzatore per la Saturnia con 20 punti, seguito da Manavì e Basic. Per la Tinet, spicca la prestazione di Gamba, autore di 26 punti, decisivo nei momenti chiave.